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Jia Zhangke: il regista lancia un nuovo festival cinematografico in Cina

Il regista e sceneggiatore Jia Zhangke, esponente di spicco del cinema cinese e uno tra i favoriti del Festival di Cannes, dà il via ad un emozionante progetto: è nato un nuovo festival del cinema che si terrà a casa sua, nel Nord della Cina. L’ideatore dell’evento proprio ieri a Pechino, presso il China Film Director Centre, ha reso pubblica la notizia, segnando un passo molto importante per il suo Paese, che continua a crescere anche grazie a proposte culturali di questo rilievo.

Jia Zhangke: nasce il Pingyao International Film Festival

Jia Zhangke director

Il regista Jia Zhangke al lavoro sul set cinematografico.

Jia Zhangke è a tutti gli effetti il fondatore di una nuova mostra internazionale cinematografica: il festival si svolgerà nell’Antica Città di Pingyao, nella provincia settentrionale cinese dello Shanxi, un territorio magico, pieno di storia e tradizione, dichiarato come patrimonio mondiale dall’UNESCO. La prima edizione dell’atteso evento si terrà dal 19 al 26 Ottobre del 2017 ed è un’iniziativa che nasce con l’intento di creare un dialogo più aperto fra film occidentali e film orientali.

Proprio per questo, gli organizzatori hanno deciso di omaggiare il grande classico “La tigre e il dragone” (riadattamento del romanzo “Crouching Tiger, Hidden Dragon” di Wang Du Lu), film sulle arti marziali di Ang Lee che si presenta come uno dei director che più attuano un connubio fra la tradizione delle proprie origini e l’innovazione propria dell’industria cinematografica occidentale. Nel Festival di Pingyao, infatti, ci sarà una sezione competitiva denominata “Crouching Tiger” in cui si punterà l’attenzione sui nuovi registi emergenti, e un altra ancora chiamata “Hidden Dragon” che sarà riservata al cinema di genere.

Jia Zhangke: la vincente collaborazione con Marco Müller

Marco Muller direttore artistico

Il direttore artistico, nonché produttore e critico cinematografico, Marco Müller

Jia Zhangke è riuscito a realizzare il suo sogno soprattutto grazie all’aiuto e alla collaborazione di un team professionale e molto competente. Insieme al regista cinese, questa idea innovativa ha preso vita grazie ai suoi cofondatori: Jia Zhang-ke, Wang Huaiyu, l’amministratore delegato  Liang Jiayan e il direttore operativo Wan Jiahuan. L’asso vincente, però, è sicuramente il contributo che fornirà l’italiano Marco Müller, il veterano delle mostre cinematografiche: direttore artistico prima della  Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e poi del Festival internazionale del Film di Roma,  dopo aver espresso il suo genio in molte città del mondo (Locarno, Rotterdam, Rome, Pesaro, Silk Road), ora svolgerà lo stesso lavoro nella Cina del Nord.

Müller ha definito il Festival Internazionale del Film di Pingyao come un evento di nicchia, un piccolo gioiello in cui verrà proiettato un numero limitato di film che lui stesso ha definito “molto speciali”: gli organizzatori, sotto la supervisione del direttore artistico, hanno formato una giuria per selezionare circa 40 pellicole proveniente da ogni parte del mondo. La squadra annovera fra i suoi esponenti grandi nomi appartententi all’industria cinematografica e membri frequenti nel circuito dei festival internazionali: Marie-Pierre Duhamel, Richard Lormand, Sandra Hebron, Alena Shumakova, Diego Lerer, Deepti D’Cunha, Tomita Mikiko, Babak Karimi e Jeremy Chua.

Jia Zhangke: le toccanti parole del regista

Jia Zhangke ha motivato con parole profonde la sua decisione di creare una mostra cinematografica inedita proprio nella terra delle suoi origini: “Ho vissuto una doppia vita da quando ho fatto il mio primo film, a 27 anni. Da una parte ho voluto raccontare storie con film che avessero profonde radici nello Shanxi e nella Cina. Ma dall’altra parte sono anche andato in giro per il mondo con i miei film partecipando ad ogni genere di festival internazionale di cinema. Durante i miei viaggi mi chiedevo costantemente quando anche noi avremmo potuto avere un festival di cinema nel nostro paese, nella nostra città natale,  per mostrare alle persone la nostra cultura e i nostri progetti e per contribuire con le nostre critiche ed opinioni ai film di tutto il mondo. Oggi, il mio sogno è diventato realtà“.

La Cina continua a stupire e finalmente dall’Ottobre di quest’anno potremmo ammirare un grande festival che può aspirare a grande risultati: l’ambizione e la speranza spesso ripagano il duro lavoro e non vediamo l’ora di veder sfilare i grandi ospiti su questo nuovo red carpet.

Ludovica Attenni

17/03/2017

 

 

 

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