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James Lucas dirige “Kate & Freud” il film su Kate Moss

“Moss & Freud” è il titolo del film sulla top model Kate Moss e sul famoso artista britannico Lucian Freud, che vedrà dietro la macchina da presa James Lucas. premio Oscar per il cortometraggio live action “The Phone Call”, interpretato da Sally Hawkins e Jim Broadbent.

Moss & Freud: Kate Moss e il celebre ritratto

Moss

“Moss & Freud” pone al centro della sua narrazione la scelta della top model Kate Moss che, all’apice della sua carriera, ha deciso di posare per l’artista britannico Freud. La sua, è stata una decisione che ha profondamente influenzato e trasformato le loro vite. Il ritratto nudo della modella realizzato da Freud è stato venduto nel 2005 per quasi 5 milioni di dollari.

Moss figura nel progetto in veste di produttrice esecutiva con il supporto di Lucian Freud Archive. Cornerstone Films gestirà le vendite e la distribuzione in tutto il mondo e inizierà le vendite entro la fine dell’anno.

“Moss & Freud” è una produzione della GFC Films, prodotta da Matthew Metcalfe (“McLaren”).

Queste le parole ddi Kate Moss

“Sedersi per Lucian è stato un onore e un’esperienza incredibile. Dopo aver visto “The Phone Call” sapevo che James avrebbe trasmesso l’emozione nella narrazione in un modo appropriato, quello che questo libro di memorie merita. Essendo stato coinvolto nel progetto e nello sviluppo della sceneggiatura sin dall’inizio, ora sono molto entusiasta di vedere il film prendere vita”.

Questo invece il commento di Lucas:

“In molti modi, credo che tutti i percorsi mi abbiano portato a fare questo film. La topografia, il dramma emotivo e psicologico, il bohémien, la bellezza, i personaggi e il processo artistico sono tutti in linea con la mia vita e il modo in cui l’ho vissuta. Tanto che simbolicamente ho iniziato a scrivere la sceneggiatura nello studio di Lucian, il profumo della sua pittura a olio aleggiava ancora nell’aria. Sono grato a Kate Moss e alla Freud Estate per avermi affidato questa preziosa e non convenzionale storia d’amore. Consente al nostro pubblico eterogeneo di dare un’occhiata dietro le quinte e vedere, sinceramente, cosa fa funzionare questi titani culturali. Non solo troveranno incongruenza ma, forse sorprendentemente, un tipo di comunanza che attraversa tutti noi”.

Metcalfe ha aggiunto:

“Dal momento in cui James mi ha presentato questa idea, sono rimasto incuriosito e affascinato. Da bambino degli anni ’90, ricordo Kate Moss e il suo profondo impatto culturale. La sua ascesa rispecchia quella di “Cool Britannia”; il suo volto diventa quello di un Regno Unito nuovo e lungimirante. E come amante dell’arte, l’idea di esplorare la sua storia attraverso il potente lavoro di Lucien Freud è qualcosa a cui non potrei dire di no”.

Fonte Variety

Roberta Rosella

19/05/2022

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