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“Il Gladiatore 2”, svelato il motivo per cui è stato scelto Paul Mescal

Il Gladiatore 2 è uno dei film più attesi dal grande pubblico nel 2024. Il successo planetario del primo capitolo ha reso indimenticabile la storia rappresentata ed i rispettivi protagonisti, primo tra tutti Russell Crowe. L’annuncio di un secondo capitolo, diretto da Ridley Scott, ha inevitabilmente riacceso l’interesse verso questa saga. Di recente abbiamo scoperto il motivo per cui la Paramount ha scelto Paul Mescal come protagonista.

È ormai chiaro che la scelta dell’attore protagonista per un sequel come Il Gladiatore 2 è una faccenda molto seria. L’attaccamento dei fan al precedente protagonista del primo capitolo fu un qualcosa di mai visto in precedenza. Ancora oggi dopo più di 20 anni dall’uscita, Russell Crowe è ricordato con affetto da tutti i fan della saga. Dopo alcune settimane dall’annuncio, abbiamo scoperto il motivo per cui i presidenti di Paramount Studios hanno scelto proprio Paul Mescal per interpretare Lucius, il protagonista del sequel.

Per prima cosa, siamo a conoscenza del fatto che il protagonista de Il Gladiatore 2 non poteva essere Russell Crowe, poiché il suo personaggio Massimo Decimo Meridio è morto alla fine del primo capitolo. Ridley Scott ha quindi optato per il personaggio Lucius, figlio di Lucilla e nipote di Commodo. Nel primo film della saga aveva il volto di Spencer Treat Clark. Siamo convinti del fatto che il pubblico sarà entusiasta dell’interpretazione di Paul Mescal ma come si è arrivati alla scelta di questo attore?.

Michael Ireland e Daria Cercek sono andati personalmente a vedere uno spettacolo teatrale nel West End Londinese. L’attore interpretava Stanley Kowalski nell’opera intitolata “Un tram che si chiama Desiderio”. Daria Cercek ha raccontato a Variety il momento esatto in cui hanno scelto Paul Mescal:

“Interpretava Stanley e c’erano diversi momenti in cui si toglieva la camicia e l’aria era elettrica. Le donne del pubblico esprimevano a gran voce il loro apprezzamento e noi abbiamo pensato: abbiamo trovato il nostro uomo.”

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