La prima puntata di “Sognando Ballando con le stelle”, spin-off del noto programma di Rai Uno, ha suscitato un certo interesse, ma i risultati di ascolto non hanno soddisfatto completamente le aspettative. Durante l’ultima edizione di “Tv Talk”, si è discusso ampiamente di questo nuovo show, analizzando i dati di ascolto e le reazioni del pubblico. La conduttrice Mia Ceran ha interpellato Silvia Motta, esperta di ascolti, per avere un quadro chiaro della situazione.
I dati di ascolto della prima puntata
Silvia Motta ha rivelato che la prima puntata di “Sognando Ballando con le stelle” ha registrato una media del 16,70% di share, con circa 2 milioni e 400 mila spettatori sintonizzati fino a mezzanotte e mezza. Sebbene il programma abbia vinto la serata, i numeri sono stati considerati inferiori alle aspettative iniziali. Motta ha commentato: “Ha vinto la serata, anche se forse ci si sarebbe aspettato qualcosa di più”. Questo dato ha sollevato interrogativi sulla capacità del programma di attrarre un pubblico ampio, specialmente in un contesto televisivo competitivo.
La difesa di Fabio Canino sul debutto
In seguito, Mia Ceran ha chiesto a Fabio Canino, uno dei giurati di “Sognando Ballando con le stelle”, se considerasse deludente il debutto del programma. Canino ha risposto con ottimismo, sostenendo che i risultati ottenuti siano stati positivi, considerando che il programma è andato in onda in un giorno e orario diverso rispetto al tradizionale “Ballando con le stelle”. Ha affermato: “Credo che posso dire di no”, sottolineando che le circostanze particolari del debutto possono aver influenzato i dati di ascolto. Inoltre, ha fatto una battuta sul titolo del programma, evidenziando l’importanza di un nome accattivante.
Un regalo per il pubblico e celebrazione dei 20 anni
Mia Ceran ha poi chiesto a Canino di approfondire il significato di “Sognando Ballando con le stelle”, in particolare se fosse un esperimento o una celebrazione dei 20 anni del programma. Canino ha spiegato che lo show rappresenta sia una celebrazione del passato che un regalo per il pubblico. Ha dichiarato: “È sia una celebrazione dei 20 anni, facendo rivedere dei video… ma è anche un regalo al pubblico, allo zoccolo duro di Ballando, che da anni ci chiedeva di poter vedere i professionisti ballare con altri colleghi al loro massimo”. Questo approccio mira a soddisfare le richieste dei fan storici del programma, offrendo loro un contenuto che combina nostalgia e novità.
La missione del programma: nuovi talenti per Ballando
Infine, Canino ha ricordato che uno degli obiettivi principali di “Sognando Ballando con le stelle” è quello di scoprire nuovi talenti da integrare nel cast fisso di “Ballando con le stelle”. Questo aspetto del programma non solo offre opportunità ai ballerini emergenti, ma arricchisce anche il format originale, mantenendolo fresco e interessante per il pubblico. La ricerca di uno o due professionisti da inserire nel cast fisso rappresenta una strategia per garantire la continuità e l’evoluzione del programma, mantenendo alta l’attenzione degli spettatori.
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