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Deadpool 2: in primavera le riprese per il sequel dell’anti-eroe Marvel

Finalmente la Marvel ha annunciato la data d’inizio delle riprese per il secondo capitolo cinematografico sul Mercenario più arrogante, chiacchierone e provocatorio del suo universo fumettistico. La lavorazione effettiva con cineprese e quant’altro di “Deadpool 2” è stata ormai stabilita per questa primavera e, sebbene sia stata confermata di nuovo la presenza di Ryan Reynolds nei panni del protagonista mascherato, il casting per il parco attori della pellicola è ancora in corso.

Deadpool 2: le riprese dell’atteso sequel di casa Marvel previste per la stagione primaverile

"Deadpool 2": una scena del primo film.

Aspettando “Deadpool 2”, un’esilarante scena del primo film.

Nonostante il casting di questo secondo episodio si tutt’ora aperto, senza neanche l’ufficializzazione da parte della 20th Century Fox, “Omega Underground” e le liste di produzione pubblicate da “My Entertainment World” svelano la data d’inizio delle riprese.

Queste dovrebbero partire a Vancouver, in Canada, il prossimo 1 maggio, con titolo di lavorazione “Love Machine”. La realizzazione del film è stata un po’ scossa recentemente dal cambio di regia: Tim Miller ha in effetti abbandonato il progetto, venendo sostituito da David Leitch, noto per il primo capitolo di “John Wick” con Keanu Reeves. Questo cambiamento, comunque, non sembra aver bloccato per nulla il programma di lavoro dello studio: è possibile, in effetti, che nelle prosssime settimane vengano annunciati gli attori per i ruoli di Domino e Cable.

Non è ufficiale, ma sembra che per quest’ultimo personaggio il nome più gettonato sia quello di Pierce Brosnan, l’affascinante James Bond anni ’90, nonché cantante nel musical “Mamma Mia!” con Meryl Streep. Per quanto riguarda Domino, dopo i rifiuti di Sienna Miller e Gugu Mbatha-Raw, sembra che sia stata provinata Kerry Washington (la ricorderete nel tarantiniano “Django Unchained” insieme a un meraviglioso Jamie Foxx).

In “Deadpool 2” ritroveremo alla sceneggiatura Rhett Reese e Paul Wernick, oltre a Ryan Reynolds, non solo nella parte del provocatorio e poco a modo eroe mascherato. Sembra proprio che pesanti divergenze con l’attore abbiano portato il precedente regista, Tim Miller, ad abbandonare la barca, soprattutto a causa di incomprensioni sul casting (Miller optava per Kyle Chandler nel ruolo di Cable) e sulle caratteristiche in generale del sequel, che il regista desiderava più stilizzato e cinematico, in stile blockbuster. In seguito a questa defezione, anche il compositore Junkie XL (Tom Holkenborg) ha deciso di abbandonare il progetto.

Deadpool 2: il secondo capitolo di una possibile nuova saga del Marvel Cinematic Universe

Seguendo nuovamente le gesta e le provocazione di Wade Wilson, ex-agente delle Special Forces che, diagnosticato di cancro terminale, tenta di salvarsi la pelle sottoponendosi a un esperimento in un laboratorio che cerca di risvegliare negli esseri umani il Gene X, responsabile della mutazione. L’esperimento riesce: Wade guarisce dal cancro, si ritrova dotato del potere del Fattore Rigenerante, che gli conferisce una sorta di immortalità e immunità perenni, ma allo stesso tempo resta orribilmente deturpato nell’aspetto fisico.

Deadpool è il suo alter ego eroistico, più che un supereroe, è un vero e proprio anti-eroe, al di fuori di qualsivoglia canone moralistico e modello standardizzato: arrogante, sfrontato, divertente, a volte osceno e censurabile. Nel secondo capitolo della possibile saga Marvel, Deadpool si ritroverà in nuove situazioni adrenaliniche, affrontate con la sua solita sfrontatezza e mancanza di qualsiasi scrupolo. “Deadpool 2” non sarà incentrato sulla costituzione della X-Force ma, come precedentemente affermato dagli addetti ai lavori, dovrebbe lasciare alcuni indizi in merito.

Alfonso Canale

22/02/2017

 

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