Eco Del Cinema

Burt Reynolds: morta una delle grandi star di Hollywood

All’età di 82 anni, è morta ieri la star di Hollywood Burt Reynolds per un arresto cardiaco nell’ospedale Jupiter Medical, in Florida.

Burt Reynolds: addio alla star di “Boogie Nights”

Burt Reynolds - Immagini repertorioBurt Reynolds uno degli attori più amati e apprezzati del cinema mondiale, si è spento all’età di 82 anni dopo un infarto che lo ha colpito mentre si trovava nella sua abitazione, a nulla è valsa la corsa in ospedale per la star di Hollywood. Con lui c’era la sua famiglia.

Ad annunciare la scomparsa del grande attore ai media è stato il suo portavoce Jeffrey Lane. Da anni Reynolds soffriva di problemi al cuore e nel 2010 si era anche, sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

Classe 1936, Reynolds è stato uno dei principali attori del cinema americano di tutti i tempi. Il suo debutto nel mondo dello spettacolo arriva alla fine degli anni ’50 quando prese parte a diverse serie televisive per poi raggiungere la popolarità con l’interpretazione di Hawk l’indiano. Negli anni ’60 interpretò lo spaghetti western “Navajo jo” di Sergio Corbucci, che Burt ha da sempre definito come “il film più brutto a cui abbia mai preso parte”.

Il grande successo arrivò nel 1972 con il film  “Un tranquillo weekend di paura” al fianco di un giovanissimo Jon Voight. Ma, è con l’opera del 1997 “Boogie Nights – L’Altra Hollywood”, che Burt Reynolds entra definitivamente a far parte dell’olimpo delle celebrità di Hollywood più amate di sempre. Per quella parte, l’anno successivo aveva ricevuto una nomination agli Oscar nella categoria Miglior attore non protagonista, che però gli fu portata via dal grande Robin Williams e dalla sua interpretazione di “Will Hunting – Genio Ribelle”.

Burt Reynolds: un sex simbol che ha detto “NO” a molti importanti ruoli

Nel 1972 Burt Reynolds posò nudo per la copertina della rivista Cosmopolitan e da quel momento è valsa per la star americana il ruolo di sex symbol nel cinema mondiale.

Secondo quanto riportato dalla CNN, Reynolds è stato un artista che amava scegliere i ruoli e i film da interpretare non tanto per la grandiosità del progetto o per la fama del regista di cui portavano la firma, ma piuttosto per il divertimento personale che ne avrebbe tratto l’attore durante la sua interpretazione. Infatti, secondo a quanto riportano alcuni quotidiani americani, Burt Reynolds ha rifiutato, nel corso della sua carriera, sia il ruolo di James Bond che quello di Rocky nel 1977 e successivamente quello del maestro Ian Solo in “Guerre stellari”.

Nonostante ciò, Reynolds è stato una vera e propria icona riconosciuta dagli artisti di tutto il mondo.

Oggi il mondo del cinema saluta uno dei personaggi più significativi del panorama cinematografico internazionale.

Chiara Broglietti

07/09/2018

 

Articoli correlati

Condividi