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Bridgerton: la produzione della seconda stagione riprende a seguito dei casi COVID-19

In “Bridgerton” la penna di Lady Whistledown sta scarabocchiando ancora una volta. La notizia della ripresa della produzione dopo un caso di positività al COVID è stata data in esclusiva da Variety.

Bridgerton: si riprende a girare

Bridgerton

La produzione della seconda stagione di “Bridgerton” ha probabilmente attraversato più momenti drammatici rispetto allo spettacolo stesso, ma dopo due brusche interruzioni dovute a casi di COVID-19, la serie di successo di Netflix è tornata attiva e funzionante. Lo showrunner Chris Van Dusen ha confermato la buona notizia a Variety. Siamo di nuovo in marcia. Abbiamo dovuto ritardare a causa del COVID, ma siamo tornati“, ha detto lo showrunner, che attualmente sta facendo la spola tra Los Angeles e il set con sede a Londra. “In questo momento sono in post, modificando i nostri primi due episodi, che sembrano fantastici.”

La produzione è stata chiusa a tempo indeterminato a metà luglio a seguito di un secondo caso confermato. All’epoca, Netflix ha rifiutato di commentare se i due casi fossero tra i membri del cast o della troupe. Alla fine però ha affermato che entrambe le persone sono state messe in isolamento. “Bridgerton” è stato uno dei tanti progetti di punta ad essere colpito dal virus nelle ultime settimane. Infatti tra le altre vittime degne di nota figura la serie prequel di “Game of Thrones” “House of the Dragon”.

Le aspettative per la prossima stagione

Bridgerton

La seconda stagione, basata sul secondo romanzo di Julia Quinn, si concentrerà sul figlio maggiore della famiglia Anthony Bridgerton (Jonathan Bailey) e sulla sua ricerca per trovare un partner adatto. Prendiamo Anthony dopo aver visto cosa ha passato con la sua amante. Sta pensando: “Era amore?” Alcuni lo chiamerebbero così, altri no. Stiamo esplorando ancora una volta quei concetti di dovere e onore“, ha scherzato Van Dusen nella stessa intervista rilasciata a Variety.

Dopo aver battuto i record di spettatori di Netflix, la pressione sul team di Van Dusen (che sta passando il testimone dello showrunner a Jess Brownell per le stagioni 3 e 4) per offrire una nuova stagione stellare stanno aumentando. Tuttavia, il regista accoglie con favore questo fervore. C’è sempre stata una pressione su questa serie fin dall’inizio, essendo ispirato da questi amati romanzi con fan che sono così appassionati e si sentono così fortemente su questi personaggi e queste storie”, dice. “C’è sempre stata una sana pressione lì, la accolgo con favore e dico di mantenerla. Ha funzionato per la prima stagione e spero che la gente ami la prossima tanto quanto hanno fatto con la prima.”

Francesca Reale

05/08/2021

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