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Animali fantastici: I crimini di Grindelwald, un viaggio nel 1927 tra magia e conflitti

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Il film “Animali Fantastici: I crimini di Grindelwald” rappresenta il secondo capitolo di una saga che si colloca nel mondo magico creato da J.K. Rowling. Ambientato nel 1927, il film si sviluppa in un contesto storico ricco di tensioni e cambiamenti, dove il mondo dei babbani si prepara ad affrontare la Grande Depressione, mentre il mondo magico è minacciato dall’oscurità rappresentata da Gellert Grindelwald. Questo articolo esplorerà i dettagli di questo periodo, le sue implicazioni narrative e i personaggi chiave che animano la storia.

Il contesto storico del 1927

Il 1927 è un anno significativo non solo per la trama del film, ma anche per il contesto storico in cui è inserito. Dopo la Prima Guerra Mondiale, il mondo stava attraversando un periodo di grande instabilità economica e sociale. La crisi economica che colpirà il pianeta negli anni successivi è già in fase di preparazione, con le sue conseguenze devastanti per milioni di persone. In questo scenario, il mondo magico non è immune alle tensioni che affliggono i babbani. La scelta di ambientare il film in questo periodo non è casuale; rappresenta un momento di transizione e conflitto, che anticipa le divisioni future tra le due comunità.

La narrazione si concentra su Parigi, una città che in quegli anni era un centro pulsante di cultura e innovazione, ma anche di conflitti. La capitale francese diventa così il palcoscenico ideale per l’azione del film, dove si intrecciano le vite di maghi e babbani, in un contesto di crescente paura e sfiducia reciproca. La figura di Grindelwald emerge come simbolo di questa oscurità, rappresentando una minaccia non solo per il mondo magico, ma anche per quello babbano.

I personaggi chiave e le loro relazioni

Nel film, uno dei personaggi principali è Albus Silente, interpretato da Jude Law. Silente funge da ponte tra le due saghe, collegando il mondo di “Animali Fantastici” con quello di Harry Potter. La sua presenza è fondamentale per comprendere le dinamiche di potere e le alleanze che si formano nel corso della storia. Silente è un personaggio complesso, che si trova a dover affrontare dilemmi morali e scelte difficili nel tentativo di fermare Grindelwald.

Accanto a lui, troviamo Newt Scamander, il protagonista della saga, che continua il suo viaggio per proteggere le creature magiche e combattere l’ingiustizia. La sua interazione con Silente e altri personaggi, come Tina Goldstein e Jacob Kowalski, arricchisce la trama, mostrando come le relazioni tra i diversi protagonisti si evolvano in un contesto di crescente tensione.

La rivalità tra Grindelwald e Silente si fa sempre più evidente, anticipando i conflitti futuri che segneranno la storia del mondo magico. Questo scontro non è solo fisico, ma anche ideologico, rappresentando le diverse visioni del potere e della responsabilità che caratterizzano i due maghi.

La divisione tra maghi e babbani

Uno degli aspetti più rilevanti del film è la rappresentazione della crescente divisione tra maghi e babbani. Nel 1927, il mondo magico si trova di fronte a sfide senza precedenti, con Grindelwald che cerca di radunare i maghi sotto la sua bandiera, promettendo un futuro in cui i maghi dominano sui babbani. Questa visione distorta della superiorità magica si scontra con i valori di tolleranza e coesistenza che Silente cerca di promuovere.

La tensione tra le due comunità è palpabile, e il film esplora le conseguenze di questa divisione attraverso le esperienze dei suoi personaggi. La paura e l’ignoranza alimentano il conflitto, portando a una crescente ostilità tra maghi e babbani. Questo tema è di grande attualità e invita a riflettere sulle dinamiche di potere e sulle relazioni interpersonali, rendendo “Animali Fantastici: I crimini di Grindelwald” non solo un film di intrattenimento, ma anche un’opera con profonde implicazioni sociali.

In questo contesto, il film si propone di esplorare le sfide che i personaggi devono affrontare, mettendo in luce le scelte difficili e le conseguenze delle loro azioni. La narrazione si sviluppa in un clima di incertezza, dove ogni decisione può avere un impatto significativo sul futuro del mondo magico e su quello babbano.

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Cesare Onda

Cesare Onda

Sono Cesare Onda, redattore appassionato di gossip, serie TV, film e programmi televisivi. Amo raccontare curiosità, analisi e dietro le quinte del mondo dello spettacolo, tenendoti sempre aggiornato sulle ultime tendenze e novità

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