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Alec Baldwin in onda sull’ABC: chi è il colpevole per la tragedia di “Rust”?

Rilasciata su ABC la prima intervista formale di Alec Baldwin, che evidentemente provato parla pubblicamente della tragedia consumata sul set di “Rust”.

Alec Baldwin e la sua dichiarazione d’innocenza

Alec Baldwin

Alec Baldwin ha rilasciato un’intervista dettagliata sulle riprese di “Rust” all’ABC, andata in onda giovedì sera, dove ha risposto alle domande dell’intervistatore George Stephanopoulos, sul motivo per cui la pistola che teneva in mano era puntata contro il direttore della fotografia Halyna Hutchins.

L’attore, visibilmente provato, ha dichiarato al giornalista dell’ABC di non avere nulla da nascondere e di non sentirsi in colpa per l’incidente:

“Qualcuno è responsabile di quello che è successo e non posso dire chi sia, ma so che non sono io.”

La Hutchins è stata uccisa sul set del film western il 21 ottobre, colpita da un proiettile mentre si preparava per una scena. Baldwin ha racconta che era seduto su un banco in una chiesa al Bonanza Creek Ranch nel New Mexico, e aveva in mano una Colt. 45 quando ha sparato. Gli era stato detto che la pistola era “fredda”, cioè che conteneva solo proiettili finti, infatti ha affermato che gli ci volle un po’ per rendersi conto che Halyna Hutchins era stata colpita da un proiettile vero.

Ha anche sottolineato che era stata la stessa Hutchins a indicargli dove puntare l’arma, mentre stava allineando l’angolo della telecamera.

“Tutto era sotto la sua direzione. Stavo tenendo la pistola dove mi aveva detto di tenerla, ed è finita per essere puntata proprio sotto la sua ascella.”

La star di Hollywood è già stata citata in giudizio due volte, dal tecnico del film e dal supervisore della sceneggiatura. Nell’intervista, li ha criticati per aver presentato le loro cause prima ancora che il vedovo di Hutchins, Matthew, presentasse la sua.

La domanda è una: da dove viene la pallottola?

Martedì Baldwin si è seduto per l’intervista di 80 minuti. In precedenza aveva detto che non poter parlare del caso, su richiesta dell’ufficio dello sceriffo della contea di Santa Fe. Ora che può però ha confessato a Stephanopoulos che era importante per lui chiarire alcuni “equivoci” e che non poteva aspettare la conclusione dell’indagine, che potrebbe avvenire tra settimane o mesi.

Tutti i produttori del film sono stati nominati nelle cause legali, sulla base che avrebbero assunto membri della troupe inesperti, per tagliare i costi. Alec Baldwin era un produttore, ma ha sottolineato che ciò non significava che fosse responsabile dell’assunzione della troupe o della supervisione della produzione.

“Sono un produttore puramente creativo. Non sono io ad assumere la troupe.”

Ha ovviamente espresso anche il suo dolore per la morte di Hutchins, e il suo sconcerto su come una pallottola vera sia riuscita ad entrare sul set del film indipendente.

“C’è solo una domanda da risolvere. Solo una. E cioè, ‘Da dove viene la pallottola?’”.

Il set di “Rust” è stato chiuso a tempo indeterminato e intorno a Hollywood c’è stata una rinnovata attenzione alla sicurezza sui set. L’armiere del progetto, la ventiquattrenne Hannah Gutierrez Reed, è stata criticata per non aver controllato adeguatamente i colpi, così come Dave Halls, il primo assistente alla regia, che ha consegnato la pistola a Baldwin e l’ha dichiarata “fredda”.

Eleonora De Sanctis

03/12/2021

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