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Adam Sandler ricorda Morris, l’alligatore icona del cinema anni ’90, scomparso a 80 anni

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Adam Sandler ha reso omaggio sui social media a Morris, l’alligatore che ha conquistato il pubblico nel film “Un tipo imprevedibile“, scomparso all’età di 80 anni. La notizia della sua morte è stata confermata dalla Colorado Gator Farm, che ha condiviso il triste annuncio su Facebook. Morris non era solo un animale da set, ma un vero e proprio protagonista del cinema, noto per il suo carisma e la sua presenza scenica.

Morris: l’alligatore che ha fatto la storia del cinema

Morris ha lasciato un segno indelebile nel panorama cinematografico degli anni ’90, diventando un simbolo di divertimento e originalità. Il suo ruolo più celebre è senza dubbio quello nel film “Un tipo imprevedibile“, uscito nel 1996, dove ha recitato accanto a Adam Sandler. La sua performance ha affascinato il pubblico, rendendolo uno degli animali più amati del grande schermo. Nonostante fosse un alligatore, Morris ha dimostrato di avere una personalità unica, capace di interagire con gli attori e di portare un tocco di comicità in ogni scena in cui appariva.

Oltre a “Un tipo imprevedibile“, Morris ha partecipato a numerosi altri film, tra cui “Il dottor Dolittle 2” e “Blues Brothers 2000“, consolidando la sua reputazione come uno degli animali più versatili nel mondo del cinema. La sua carriera non si è limitata al grande schermo; ha fatto anche delle apparizioni in programmi televisivi come “Night Court” e nel talk show di Jay Leno, dove ha continuato a intrattenere il pubblico con il suo fascino e la sua simpatia.

L’omaggio di Adam Sandler e il ricordo di un amico speciale

In un post sui social, Adam Sandler ha condiviso il suo affetto per Morris, descrivendo l’alligatore come un animale che sapeva essere “duro” con chiunque, dai registi ai truccatori, ma sempre per il bene del film. Sandler ha scritto: “Ci mancherai tantissimo. Potevi essere duro con registi, truccatori, costumisti, davvero con chiunque avesse braccia o gambe, ma so che lo facevi per il bene supremo del film”. Queste parole riflettono non solo il rispetto che Sandler aveva per Morris, ma anche il legame speciale che si era creato tra l’attore e l’alligatore durante le riprese.

Sandler ha anche espresso la sua nostalgia per i momenti trascorsi con Morris, sottolineando quanto gli mancherà il suono della sua coda che striscia nell’erba alta e la sua risata contagiosa. La morte di Morris segna la fine di un’era, poiché il personaggio non potrà partecipare al sequel di “Un tipo imprevedibile“, dove le figlie di Sandler e il ritorno di Ben Stiller porteranno nuove avventure sul grande schermo.

Il futuro di Morris: un’eredità duratura

La Colorado Gator Farm ha annunciato che il corpo di Morris verrà imbalsamato, permettendo così all’alligatore di “continuare a spaventare i bambini per molti anni”. Questa decisione sottolinea l’importanza che Morris ha avuto non solo nel cinema, ma anche come attrazione per il pubblico. La sua eredità vivrà attraverso le sue apparizioni nei film e nei programmi televisivi, continuando a divertire le generazioni future.

Morris non è stato solo un animale da set, ma un vero e proprio simbolo di un’epoca cinematografica che ha saputo mescolare comicità e originalità. La sua presenza sul grande schermo rimarrà per sempre impressa nella memoria di chi ha avuto il piacere di vederlo recitare. Non resta che recuperare il divertente trailer di “Un tipo imprevedibile 2“, sequel che promette di portare nuove risate e avventure, anche se senza il suo amato protagonista.

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Lori Menea

Lori Menea

Sono Lori Menea, attrice amatoriale e laureata presso l'Accademia di Belle Arti. Amo la musica classica e il mondo dello spettacolo, esplorando gossip, serie TV, film e programmi televisivi con passione e creatività.

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