Eco Del Cinema

Adam Driver: lavorare con Scott in “House of Gucci” è stato come a teatro

Secondo quanto riportato da Collider, Adam Driver racconta di quanto sia stato stimolante lavorare con il regista Ridley Scott sul set di “House of Gucci”.

Adam Driver e le sue rivelazioni sul set di “House of Gucci”

Adam Driver apparirà presto in tutte le sale nei panni di Maurizio Gucci, nel film del regista Ridley Scott “House of Gucci”. Ispirato al libro del 2001 “The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed” di Sara Gay Forden, il lungometraggio racconta gli eventi che portano Patrizia Reggiani (Lady Gaga) ad assumere un sicario per sparare e uccidere all’ex marito Maurizio Gucci (Adam Driver).

Il cast stellare comprende anche Jared Leto, Jeremy Irons, Al Pacino, Jack Huston, Reeve Carney, Camille Cottin e Salma Hayek, mentre la sceneggiatura è stata scritta da Becky Johnston e Roberto Bentivegna.

Durante l’intervista, Driver ha spiegato quali sono state le cose che più ha ammirato del lavoro svolto sul set di “House of Gucci”. Ha raccontato che lavorare con Ridley Scott è stato come fare teatro spiegando il modo in cui il regista si muove con più telecamere e pochissime riprese. Ha inoltre affermato che ogni attore del cast ha lavorato in un modo diverso sul set proprio grazie all’attitudine di Scott.

Nella sequenza di botta e risposta è emersa una piacevolissima immagine di Lady Gaga e il suo grandissimo impegno per interpretare il ruolo di Patrizia Gucci e infine la reazione di Driver quando ha visto per la prima volta Jared Leto sul set truccato.

Eleonora De Sanctis

25/11/2021

Articoli correlati

Condividi