Eco Del Cinema

Milena Canonero riceverà il Vision Award 2025 al Locarno Film Festival per la sua carriera straordinaria

CONDIVIDI COI TUOI AMICI!

Milena Canonero, una delle costumiste più celebrate a livello globale, sarà insignita del Vision Award 2025 durante il Locarno Film Festival. Questo riconoscimento le verrà conferito domenica 10 agosto, in un evento che promette di celebrare non solo la sua carriera, ma anche il suo recente lavoro con il regista Francis Ford Coppola nel film Megalopolis, previsto per il 2024. La sua carriera è costellata di collaborazioni con alcuni dei più grandi nomi del cinema, tra cui Stanley Kubrick, Wes Anderson e Sofia Coppola, rendendola una figura di riferimento nel mondo della moda cinematografica.

La carriera di Milena Canonero: un viaggio attraverso il cinema

Milena Canonero ha iniziato la sua carriera nel 1972 con il film Arancia Meccanica di Stanley Kubrick, un’opera che ha segnato un punto di svolta nella storia del cinema. I costumi creati per questo film non solo hanno definito i personaggi, ma hanno anche contribuito a creare un’atmosfera unica e indimenticabile. La sua abilità nel trasformare ogni attore in una figura memorabile ha reso i suoi costumi un elemento fondamentale della narrazione visiva.

Nel corso degli anni, Canonero ha continuato a lavorare con registi di fama mondiale, accumulando un impressionante numero di premi e riconoscimenti. Ha vinto quattro Oscar per i migliori costumi, tra cui quelli per Barry Lyndon , Momenti di gloria , Marie Antoinette e Grand Budapest Hotel. Questi successi testimoniano non solo il suo talento, ma anche la sua capacità di adattarsi a diversi stili e generi cinematografici, rendendola una delle costumiste più versatili e rispettate nel settore.

Riconoscimenti e collaborazioni illustri

Oltre ai premi Oscar, Milena Canonero ha ricevuto tre BAFTA e tre Guild Awards, insieme all’Orso d’Oro alla Berlinale. La sua carriera non si limita solo ai film; ha anche lavorato come set designer in opere teatrali e film, come Inserzione pericolosa di Barbet Schroeder e Amadeus di Roman Polanski. La sua versatilità si estende anche al mondo dell’opera, dove ha collaborato con prestigiose istituzioni come il Metropolitan di New York, il Teatro dell’Opera di Vienna, La Scala e l’Opéra Garnier di Parigi.

Questa vasta esperienza le ha permesso di esplorare diverse forme d’arte, portando sempre un tocco distintivo e innovativo ai suoi progetti. La sua capacità di lavorare in contesti diversi dimostra la sua passione per l’arte e la sua dedizione nel creare opere che lasciano un segno duraturo.

Le parole del direttore del Locarno Film Festival

Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival, ha elogiato Milena Canonero definendola un “gigante del cinema e dell’arte contemporanea”. Nella sua dichiarazione, ha sottolineato come la costumista abbia saputo unire la tradizione artigianale con le potenzialità del cinema, aprendo nuove strade per l’immaginazione e l’espressione artistica. Il suo lavoro, iniziato con i costumi di Arancia Meccanica, ha influenzato profondamente il modo in cui i costumi vengono percepiti e utilizzati nel cinema, rendendoli parte integrante della narrazione visiva.

La 78esima edizione del Locarno Film Festival, che si svolgerà dal 6 al 16 agosto 2025, rappresenta un’importante occasione per celebrare non solo la carriera di Milena Canonero, ma anche il suo impatto duraturo nel mondo del cinema e dell’arte.

CONDIVIDI COI TUOI AMICI!

Articoli correlati

Fede Petrini

Fede Petrini

Sono Fede Petrini, laureato in lingue e amante del mondo dello spettacolo. Mi appassionano gossip, programmi TV, cinema e serie TV, che esploro con entusiasmo e curiosità.

Condividi