Durante il Tribeca Film Festival, Jamie Lee Curtis ha condiviso riflessioni sulla sua carriera e sul futuro nel mondo del cinema. L’attrice, nota per la sua versatilità e il suo talento, ha chiarito che non ha intenzione di ritirarsi dalla recitazione, evidenziando la sua continua passione per il lavoro artistico.
Un futuro senza ritiri
Intervistata da ET Online, Jamie Lee Curtis ha risposto a una domanda sul suo futuro professionale, affermando che non sta considerando il momento in cui dirà addio alla recitazione. Con un tono ironico, ha dichiarato: “Morirò lavorando”, sottolineando così il suo attaccamento al mestiere di attrice. Questa affermazione riflette non solo la sua dedizione al lavoro, ma anche la gioia che trae dall’essere parte del mondo del cinema.
L’attrice ha anche rivelato che, in passato, ci sono stati momenti in cui aveva pensato di abbandonare la carriera cinematografica. “Ci sono stati molti, davvero tanti, punti della mia vita quando ho detto: ‘Non penso farò mai più un film'”, ha confessato. Tuttavia, la sua prospettiva è cambiata negli ultimi anni, portandola a vivere un periodo di grande creatività e soddisfazione artistica, specialmente a 64 anni.
L’influenza dei genitori
Jamie Lee Curtis ha parlato anche dell’impatto che i suoi genitori, Janet Leigh e Tony Curtis, hanno avuto sulla sua vita e carriera. Ha osservato come entrambi fossero delle stelle di grande successo, ma ha anche notato il loro declino professionale. “Li ho osservati, ed entrambi erano delle enormi stelle… Li ho guardati non essere più impegnati nel lavoro che li ha resi delle star. Li ho osservati essere solo delle persone famose che in passato lavoravano. E li ha uccisi ed è straziante”, ha dichiarato, rivelando la sua preoccupazione per il futuro e il timore di non ricevere più proposte di lavoro.
Nonostante questo, Jamie ha espresso una visione positiva riguardo all’invecchiamento. “Sono fortunata nel poter vivere tutto questo, anche ogni ruga”, ha affermato, mostrando una consapevolezza e un’accettazione del passare del tempo che la caratterizzano.
Orgoglio e rappresentanza
In vista del suo prossimo progetto, “Quel pazzo venerdì 2“, che la vedrà recitare accanto a Lindsay Lohan e che arriverà nelle sale ad agosto, Jamie Lee Curtis ha ribadito il suo orgoglio nel rappresentare le donne più anziane che lavorano a Hollywood. “Questo è il mio momento per fare il mio lavoro perché ora ho questa opportunità per farlo”, ha affermato, evidenziando l’importanza di avere figure femminili di successo e attive nel panorama cinematografico contemporaneo.
L’attrice, con la sua carriera che continua a evolversi, si pone come un esempio per le generazioni future, dimostrando che la passione per il cinema non ha età e che ogni fase della vita può essere un’opportunità per esprimere il proprio talento.
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