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I film di supereroi degli anni ’80 che sono stati dimenticati: un viaggio nel passato

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Gli anni ’80 hanno segnato un’epoca di transizione per il genere dei supereroi, con il film “Superman” di Christopher Reeve che ha gettato le basi per i moderni cinecomic. Sebbene i film sui supereroi non avessero ancora raggiunto la popolarità dei film di fantascienza, il decennio ha visto una varietà di pellicole che hanno cercato di catturare l’immaginazione del pubblico. Alcuni di questi film, però, sono stati così peculiari o poco riusciti da cadere nel dimenticatoio. Di seguito, esploreremo cinque film di supereroi degli anni ’80 che sono stati quasi completamente dimenticati.

Condorman: il supereroe improbabile

Condorman” è un film che porta il pubblico in un viaggio surreale. Prodotto dalla Disney, questo lungometraggio racconta la storia di un fumettista che, per amore del suo personaggio Condorman, decide di costruire delle ali da condor e tentare di volare. Tuttavia, il suo tentativo di volo si rivela un fallimento. Nonostante ciò, il protagonista riesce a salvare una ex spia del KGB, che desidera disertare. Questo evento lo spinge a indossare un costume e a diventare un vigilante, supportato dalla CIA che gli fornisce una “Condormobile“. Gli effetti speciali, realizzati con un budget limitato, non riescono a nascondere l’estetica pulp del film, che potrebbe attrarre gli amanti delle stranezze cinematografiche.

The Return of Captain Invincible: un mix di generi

The Return of Captain Invincible” è un film che si distingue per la sua stravaganza. Questa pellicola combina elementi di musical, satira politica e commedia, presentando un supereroe caduto in disgrazia, interpretato da Alan Arkin. Accusato di comunismo a causa del suo mantello rosso, il protagonista si ritrova coinvolto in una serie di eventi bizzarri. La colonna sonora, scritta da Richard O’Brien, noto per il “Rocky Horror Picture Show“, aggiunge un valore inaspettato al film. Nonostante il flop al botteghino, “The Return of Captain Invincible” ha guadagnato uno status di culto tra i fan del genere.

Il mostro della palude: un ibrido tra horror e fantascienza

Nel 2025, i fan della DC attendono con ansia il nuovo film su Swamp Thing diretto da James Mangold. Nel frattempo, è possibile riscoprire “Il mostro della palude“, un film del 1982 diretto da Wes Craven. Questa pellicola mescola horror e fantascienza, raccontando la storia di uno scienziato trasformato in una creatura anfibia. Nonostante gli effetti speciali datati, il film riesce a mantenere un certo fascino grazie al suo tono oscuro e malinconico. “Il mostro della palude” rappresenta un’interessante fusione di generi e merita di essere rivisto da chi ama il cinema di culto.

Sheena, regina della giungla: la guerriera della savana

Sheena, regina della giungla” presenta una versione femminile di Tarzan, con Tanya Roberts nel ruolo di una guerriera cresciuta nella savana e capace di comunicare con gli animali. Ispirato all’omonimo fumetto, il film si distingue per le cavalcate sulle zebre e per elementi kitsch che lo allontanano dai tradizionali cinecomic. Sebbene l’attenzione al corpo dell’attrice possa risultare eccessiva, “Sheena” è un personaggio della Golden Age dei fumetti, antecedente persino a Wonder Woman, che cerca di ritagliarsi uno spazio in un panorama cinematografico dominato da figure maschili. Nonostante le critiche, il film ha trovato un pubblico affezionato.

The Toxic Avenger: l’eroe radioattivo

Chiudiamo la nostra rassegna con “The Toxic Avenger“, un film che ha dato vita a un supereroe unico nel suo genere. La storia ruota attorno a un bidone di rifiuti tossici che si trasforma in un vigilante. Prodotto dalla Troma, nota per il suo stile sopra le righe, il film è un mix di horror e commedia demenziale. Il protagonista, armato di uno spazzolone, combatte i criminali in un contesto sanguinoso e grottesco. Nonostante il suo tono provocatorio, “The Toxic Avenger” è diventato un’icona underground, tanto da giustificare un imminente remake che promette di mantenere la stessa irriverenza del film originale.

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Luigi Gigli

Luigi Gigli

Sono Luigi Gigli, critico d'arte, scenografo e amante del mondo dello spettacolo. Mi appassiona tutto ciò che ruota intorno a gossip, serie TV, film e programmi televisivi. Con il mio background in video editing e scenografia, analizzo e racconto con uno sguardo unico le tendenze e i dietro le quinte di questo affascinante universo.

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