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Andor 2: la ribellione si prepara all’azione nel 3 BBY con il massacro di Ghorman

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La seconda stagione di Andor si colloca nel 3 BBY, un periodo cruciale che precede di tre anni l’inizio della saga di Guerre Stellari. Gli autori della serie TV stanno costruendo una trama fondamentale che segnerà l’inizio della ribellione contro l’Impero Galattico. In particolare, il massacro di Ghorman emerge come un evento chiave, con gli episodi 4, 5 e 6 che non solo introducono questo drammatico avvenimento, ma approfondiscono anche i personaggi e l’universo di Star Wars. Di seguito, esploreremo i dettagli più significativi di questa stagione.

Ghorman: un nuovo scenario nella galassia di Star Wars

Ghorman è un nuovo ambiente che viene presentato nella serie, e la sua rappresentazione è stata influenzata da elementi culturali europei, in particolare dalla Francia e dal nord Italia. Gli artisti hanno tratto ispirazione dalla moda e dalla lingua francese, tanto che la produzione ha scelto di ingaggiare principalmente attori francesi come comparse. La lingua Ghor, creata appositamente per la serie, si ispira alla fonetica francese, simile all’Esperanto. Questa scelta non è casuale: gli sceneggiatori hanno voluto stabilire un parallelo tra i Ghormani e i rivoluzionari francesi, ma hanno anche fatto riferimento ai partigiani italiani e alla resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo approccio riflette la natura del conflitto tra l’Impero e l’Alleanza Ribelle, concepito da George Lucas come una versione spaziale del conflitto bellico del XX secolo. In passato, Star Wars ha già utilizzato questo tipo di rappresentazione, come dimostrano i riferimenti all’accento francese nei doppiaggi di diverse serie animate, tra cui Star Wars: The Clone Wars e Star Wars Rebels.

Il massacro di Ghorman: l’evento che segna l’inizio della ribellione

Il massacro di Ghorman, un evento di grande rilevanza nel canone di Star Wars, ha finalmente trovato spazio nella narrazione di Andor. Questo tragico episodio, che ha visto la morte di oltre cinquecento Ghormani durante una protesta contro i dazi imposti dall’Impero, è avvenuto sedici anni prima degli eventi attuali della serie. Moff Tarkin, noto per il suo ruolo nella distruzione di Alderaan, è il responsabile di questo attacco, avvenuto con il suo incrociatore che ha bombardato i manifestanti. Sebbene il massacro fosse già noto nel vecchio canone Legends, la sua ufficializzazione nel nuovo canone rappresenta un passo significativo nella costruzione della trama di Andor. Gli autori stanno creando una narrazione ricca di tensione, che si muove lentamente verso una nuova tragedia, ponendo le basi per la ribellione contro l’Impero.

I personaggi chiave: Tarkin e Yularen

Nei recenti episodi di Andor, i personaggi di Moff Tarkin e Wullf Yularen sono stati menzionati, offrendo un’opportunità per rivedere le loro storie. Moff Tarkin, interpretato da Peter Cushing nel film originale di Guerre Stellari, è un personaggio iconico che comanda la Morte Nera e ordina la distruzione di Alderaan. La sua presenza si è ripetuta in diverse serie animate e nel film Rogue One, dove è stato ricreato digitalmente. D’altra parte, Wullf Yularen, un ufficiale imperiale e sostenitore di Palpatine, ha avuto un percorso significativo durante la Guerra dei Cloni, dove è stato promosso ammiraglio nella flotta di Anakin Skywalker. La sua carriera lo ha portato a diventare colonnello dell’ISB e a servire sulla Morte Nera, dove ha trovato la morte nell’anno 0 BBY. La sua figura è stata interpretata da diversi attori, con Malcolm Sinclair che ha preso il posto di Robert Clarke nella prima stagione di Andor.

Saw Gerrera: il guerriero della ribellione

Saw Gerrera, un personaggio già noto ai fan di Star Wars per la sua apparizione in Rogue One e in vari episodi di Star Wars: The Clone Wars, rivela nuovi dettagli nel quinto episodio della seconda stagione di Andor. La sua storia è arricchita da informazioni sul combustibile pericoloso chiamato rhydonium, che ha un ruolo significativo nella trama. Questo materiale, oltre a essere altamente infiammabile, ha effetti dannosi sulla salute, e la dipendenza di Saw dal rhydonium è diventata evidente, portandolo a indossare una maschera respiratoria in Rogue One. La sua condizione è peggiorata nel tempo, rendendolo sempre più paranoico. Inoltre, il pianeta D’Qar, dove i partigiani di Saw si nascondono, è lo stesso luogo in cui Leia Organa stabilirà la base della Resistenza in Episodio VIIIl risveglio della Forza.

Bail Organa: il legame con la ribellione

Bail Organa, figura fondamentale nell’universo di Star Wars, è il padre adottivo di Leia Organa. La sua storia è stata esplorata in precedenti film, dove era interpretato da Jimmy Smits. Tuttavia, per la seconda stagione di Andor, l’attore è stato sostituito da Benjamin Bratt. La sua presenza nella serie solleva interrogativi sul suo ruolo, che potrebbe rivelarsi più significativo nei prossimi episodi. Bail Organa rappresenta un legame diretto con la ribellione e il suo coinvolgimento potrebbe avere un impatto notevole sugli eventi futuri della trama.

La seconda stagione di Andor si presenta come un capitolo cruciale nella saga di Star Wars, con eventi e personaggi che si intrecciano in una narrazione ricca di tensione e significato.

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Cesare Onda

Cesare Onda

Sono Cesare Onda, redattore appassionato di gossip, serie TV, film e programmi televisivi. Amo raccontare curiosità, analisi e dietro le quinte del mondo dello spettacolo, tenendoti sempre aggiornato sulle ultime tendenze e novità

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