Dal 11 al 17 novembre 2024, Milano si trasformerà in una gigantesca libreria a cielo aperto per la tredicesima edizione di BookCity Milano, un festival dedicato alla letteratura e alla cultura. Quest’anno, il tema scelto è “Guerra e Pace”, una tematica di grande attualità che invita a riflettere sulle crisi contemporanee, proponendo alla letteratura il misterioso compito di elaborare chiavi di interpretazione per comprendere i conflitti e tracciare un possibile avvenire di pace.
L’evento inaugurale al Teatro Dal Verme
BookCity Milano aprirà i battenti mercoledì 13 novembre alle 20 presso il Teatro Dal Verme, dove si terrà una serata di gala dedicata a personalità di spicco del panorama culturale italiano. Edith Bruck, sopravvissuta alla Shoah e instancabile difensore della memoria storica, e Claudio Magris, rinomato scrittore e saggista di fama mondiale, saranno i protagonisti di questo evento, ricevendo il prestigioso Sigillo della Città dal sindaco Giuseppe Sala. Questo riconoscimento evidenzia l’importanza del loro contributo alla cultura e alla società.
L’attrice Anna Bonaiuto avrà il compito di intrattenere il pubblico con una suggestiva lettura di alcuni estratti dall’Iliade, presentati in una nuova traduzione curata da Nicola Gardini. L’interpretazione di un’opera classica, che continua a emozionare anche secoli dopo la sua creazione, sarà una delle pietre miliari di una serata ricca di significato. A guidare la serata, la giornalista Giovanna Zucconi, nota per il suo approccio incisivo e coinvolgente.
Dibattiti e presentazioni sul tema “Guerra e Pace”
Il tema di “Guerra e Pace” prenderà vita attraverso una serie di incontri, dibattiti e presentazioni che si terranno in vari luoghi della città. Sabato 16 novembre, la Fondazione Corriere della Sera ospiterà un programma denso di contenuti significativi: Bruno Vespa discuterà del rapporto tra Hitler e Mussolini, mentre Andrea Riccardi rifletterà sul “Grido della pace”. La giornata si concluderà con un sentito omaggio a Maria Grazia Cutuli, una giornalista tragicamente scomparsa in Afghanistan, la cui eredità continua a ispirare.
Ulteriori approfondimenti saranno offerti dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, che si concentrerà sull’attuale conflitto tra Russia e Ucraina. Gli esperti Alberto Masoero, Niccolò Pianciola e Anna Zafesova analizzeranno le implicazioni storiche e politiche dietro questi eventi drammatici. Inoltre, il programma affronterà le tensioni che interessano i confini d’Europa e la situazione complessa del Medio Oriente, toccando opere come “Jerusalem Suite” di Franco Battistini e Guido Olimpio. Giampiero Massolo offrirà una visione sul disordine mondiale e le minacce prospettiche per l’Italia, mentre Nathalie Tocci ed Eugenio Cau si interrogheranno sull’inafferrabile incertezza del presente.
Il dialogo sulla memoria storica e le esperienze condivise
Un ulteriore aspetto significativo di BookCity Milano sarà dedicato alla memoria storica e all’importanza della testimonianza personale nella comprensione degli eventi passati. Domenica 17 novembre, presso Palazzo Moriggia – Museo del Risorgimento, avrà luogo un incontro tra Carlo Greppi e Benedetta Tobagi, incentrato sull’importanza della memoria nella costruzione della società odierna. Al Teatro Franco Parenti, un altro importante dibattito tratterà il futuro del diritto internazionale in Palestina, con una tavola rotonda che riunirà esperti come Donatella Martini e Francesca Albanese.
La poesia come linguaggio di pace
Uno degli eventi più affascinanti della manifestazione sarà la sezione “Poetry and the City”, che quest’anno si trasformerà in “Poetry and the Peace”. Domenica 17 novembre, alla Fondazione Riccardo Catella, si useranno le parole per costruire un ponte tra le culture. Autori come Nicola Gardini, Vivian Lamarque e Vittorio Lingiardi presenteranno versi di poeti israeliani e palestinesi, oltre a scrittori russi e ucraini. Questo importante incontro sarà anche arricchito dalla partecipazione di Cecilia Strada e di allievi della Scuola della pace della Comunità di Sant’Egidio, evidenziando come la poesia possa diventare un potente strumento di dialogo e comprensione reciproca.
Milano, una capitale della cultura itinerante
I luoghi emblematici di Milano diverranno palcoscenici per eventi culturali, dal Castello Sforzesco alla Triennale Milano, passando per il Piccolo Teatro e l’Archivio di Stato. BookCity non si limiterà al solo tema centrale, ma offrirà una vasta gamma di incontri, presentazioni e dialoghi con autori di diversi generi letterari. Dai romanzi ai fumetti, dalla saggistica alla narrativa young adult, passando per la poesia e il fantasy, la manifestazione saprà soddisfare i gusti di tutti i lettori. Per chiunque desideri esplorare il programma completo e le varie iniziative, è possibile visitare il sito ufficiale www.bookcitymilano.it.
Più libri più liberi: la fiera della piccola editoria
A dicembre, il mondo della letteratura a Milano non finisce con BookCity. Dal 4 all’8 dicembre, alla Nuvola dell’Eur, si svolgerà “Più libri più liberi”, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria. Quest’anno, il tema è “La misura del mondo”, un omaggio a Marco Polo in occasione dei 700 anni dalla sua morte. Sarà un’opportunità per esplorare il concetto di viaggio, non solo fisico ma anche intellettuale, attraverso la lettura e l’immaginazione.
Un viaggio attraverso podcast e riflessioni
Tra gli eventi di spicco di “Più libri più liberi” sarà anche il podcast “Una misura tira l’altra”, curato da Chiara Valerio, che si concentrerà su diverse unità di misura, dal metro al chilogrammo. Ognuna di queste sarà un’occasione per approfondire il mondo dei libri, dell’editoria e degli autori contemporanei.
Eventi speciali e ospiti internazionali
Tra i momenti clou della fiera ci sarà un incontro dedicato al corpo femminile come metafora e temporalità, coordinato dalla Società Italiana per lo studio dell’Età moderna. Si affronteranno anche questioni di genere e diritti civili, con la presenza di importanti scrittori e attivisti. Al contempo, si svolgeranno eventi in cui si analizzerà il legame tra storia e democrazia, confermando il potere della letteratura come strumento di cambiamento.
Inoltre, il pubblico potrà aspettarsi ospiti di calibro internazionale, tra cui la scrittrice spagnola Alicia Giménez Bartlett e il rinomato fumettista Sio, entrambi porteranno nuovi spunti di riflessione e divertimento al pubblico.
Omaggio a Michela Murgia
La fiera si chiuderà con una celebrazione in onore di Michela Murgia, la cui influenza e popolarità continuano a vivere tra il pubblico e i suoi colleghi. Con la lettura di un testo inedito da parte dell’attore Lorenzo Terenzi, il legame con la Sardegna, il lavoro editoriale e il suo impegno per i diritti civili saranno al centro di un progetto che invita tutti a riflettere sull’eredità che la Murgia ha lasciato.
Con eventi che spaziano dalla riflessione alla celebrazione, BookCity Milano 2024 promette di essere un’ulteriore opportunità per avvicinarsi alla letteratura e alla cultura, esplorando temi rilevanti per la società contemporanea e offrendo occasioni di dialogo attraverso le parole di autori di ogni parte del mondo.
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