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5 coppie che sarebbero dovute esistere nelle serie TV, ma che non abbiamo mai visto

Le trame sono sempre avvincenti e ci si affeziona ai personaggi, alle loro storie. Tuttavia ci sono coppie che sarebbero dovute esistere nelle serie TV e che non si sono mai formate. Per quanto la sceneggiatura possa essere avvincente e completa, la fantasia dei telespettatori può sempre andare oltre e creare episodi immaginari.

Vediamo insieme quali sono i personaggi che avremmo voluto si mettessero insieme, si innamorassero e stessero insieme per sempre, ma che sono rimasti sempre e solo buoni amici (nelle migliori delle ipotesi), oppure si sono addirittura odiati.

5 coppie che sarebbero dovute esistere nelle serie TV, ma che non abbiamo mai visto

Drue e Joey in Dawson’s Creek

Il primo posto delle coppie che sarebbero dovute esistere nelle serie TV lo vincono loro. Joey Potter (Katie Holmes) è la classica brava ragazza, che sa cosa voglia dire sacrificarsi per le persone a cui si vuole bene e per raggiungere i propri obiettivi. Vederla insieme a Dawson Leery (James Van Der Beek) all’inizio e, poi, in una relazione più matura con Pacey Witter (Joshua Jackson) ha fatto letteralmente sognare milioni di teenager e non solo.

Ma cosa sarebbe successo se Joey e Drue Valentine (Mark Matkevich), l’Abby Morgan della serie al maschile, si fossero innamorati? Forse l’influenza positiva della saggia e affascinante adolescente avrebbe cambiato il classico figlio di papà viziato e superficiale?

Ricordiamo che il ragazzo subisce il fascino della bella e intelligente cameriera che lavora nell’esclusivo Yacht Club di Capeside, ma riceve un sonoro due di picche. Il bullo del paesino se la prende con l’intero gruppo di amici, poi si ricrede e cambia. Ma chissà come si sarebbe sviluppata la trama se Joey avesse visto sin da subito il buono, ben nascosto, dell’odioso ragazzo?

Coppie che sarebbero dovute esistere nelle serie TV: Alex e Meredith in Grey’s Anatomy

Alex Karev (Justin Chambers) e Meredith Grey (Ellen Pompei), i due specializzandi di una delle medical serie più amate di sempre, non vanno subito d’accordo. L’aria arrogante e spocchiosa di Alex non piace quasi a nessuno. Quando però il dottore rivela le proprie debolezze, il proprio passato e si mostra molto più empatico e profondo di quanto volesse mostrare, le relazioni d’amore e di amicizia si creano e si disfano come in qualsiasi plot che si rispetti. 

Alex e Meredith, nel corso degli anni e delle esperienze più o meno dolorose vissute insieme, diventano ottimi amici, confidenti. Ma cosa sarebbe successo che i due si fossero innamorati e messi insieme. Il bel medico specializzato in chirurgia pediatrica non sarebbe stato un degnissimo erede di Derek Sheperd, l’amore della vita della protagonista di Grey’s Anatomy, scomparso prematuramente lasciando un vuoto quasi incolmabile?

Alex e Ryan in The O.C.

Dopo le coppie più amate delle serie TV, fra quelle che sarebbero dovute esistere nelle serie TV, ma che non siamo riusciti a vedere, forse vale la pena citare Alex Kelly (interpretata dalla bellissima attrice e regista Olivia Wilde) e Ryan Atwood (Benjamin McKenzie). Per chi avesse bisogno di avere rinfrescata la memoria, lei e la barista del Bait Shop. È talmente bella, intelligente e determinata da riuscire a far innamorare di lei prima Seth Coen (Adam Brody) e poi anche a Marissa Cooper (Misha Barton).

Interpreta la bella e dannata, la dura, colei che sa quello che vuole e come ottenerlo. Sa chi è e non si vergogna di mostrarlo. Ecco perché risulta essere così attraente e tutti perdono la testa per lei. Ma cosa sarebbe successo se l’altro bello e dannato avesse avuto la meglio su Marissa e Seth. Quale alchimia si sarebbe creata, quali esperienze avrebbero potuto vivere assieme e regalare ai fedeli e appassionati fan? Purtroppo non lo sapremo mai, a meno che non decidessero di fare uno spinoff incentrato proprio sulle coppie altamente volute ma mai esistite delle serie TV più seguite e amate di sempre. 

Uthred e Hild in The Last Kingdom

Hild, conosciuta anche come Hildegyth e magistralmente interpretata da Eva Birthstle, è un personaggio secondario nella serie TV The Last Kingdom. Un personaggio inizialmente poco importante, ma che poi assume un ruolo sempre più cruciale nelle vicende che si susseguono, con guerre e alleanze, nel tentativo di creare un’Inghilterra unita. Hild è una suora, poi una badessa e si ‘arruola’ fra i guerrieri e gli amici più fidati di Uhtred (Alexander Dreymon), il protagonista della serie e del film. 

È una donna dalla fede incrollabile, che sceglie Dio come suo unico amore. È lei che decide di combattere al fianco del valoroso metà danese e metà aldermanno. Perché scorge la bontà d’animo dell’uomo, prima che del guerriero. Chi non ha immaginato, però, che cosa sarebbe successo fra i due se lei non fosse stata così innamorata del Signore?

Che lui veda non solo la sua bellezza interiore, ma anche quella esteriore, non è un mistero. A mettere un paletto ben saldo tra i due, infatti, è proprio lei, che pare preferire un amore platonico e che lascia sempre intendere come il legame con Uhtred sia speciale, ma non abbastanza da trasformarlo e mettere in discussione le scelte di un’intera esistenza. D’altra parte, qualcuna che resista al fascino del coraggioso combattente forse è pure giusto che ci sia.

Coppie che sarebbero dovute esistere nelle serie TV: Phoebe e Joey di Friends

Phoebe Buffay (Lisa Kudron) e Joey Tribbiani (Matt LeBlanc) sono forse i personaggi più divertenti e sopra le righe della sitcom più amata degli anni Novanta, e che continua a collezionare fan da tutto il mondo anche oggi. I sei amici protagonisti della serie sono molto legati, fra alcuni di loro si creano delle coppie ormai iconiche, ma ce n’è una che sarebbe stata perfetta e che rimane nei desideri dei fan più romantici.

Fra le coppie che sarebbero dovute esistere nelle serie TV non possiamo non citare quella formata da Phoebe e Joey, entrambi svampiti e strampalati all’apparenza, ma molto profondi e leali se segui le vicende che si sviluppano fra il bar e l’appartamento dalla porta viola più famosi del quartiere Greenwich di New York.

In realtà David Crane, uno degli ideatori, in un’intervista dissipa ogni perplessità in tal senso: “Sarebbe stato tutto troppo ordinato e completo. Quando il tuo obiettivo è tenere insieme le storie dei sei personaggi, sarebbe stato davvero facile percorrere quella strada”. E forse, sì, pensandoci bene sarebbe stato troppo scontato. Ma quanto sarebbero stati carini insieme quei due? Ogni tanto l’ovvio e l’ordine, probabilmente male non farebbero. Il bello è che sognare è sempre possibile e avere un’opinione differente anche.

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