Eco Del Cinema

Skin degli Skunk Anansie: un incontro tra musica e attualità a Brooklyn

CONDIVIDI COI TUOI AMICI!

Nel cuore di Brooklyn, precisamente nel quartiere di Greenpoint, si svolge un incontro che unisce musica e riflessioni sociali. Skin, la carismatica frontwoman degli Skunk Anansie, ha scelto un parco vicino a casa per discutere del suo nuovo album, “The Painful Truth“, in uscita il 23 maggio. Dopo un tour europeo di successo, la band si prepara a tornare in Italia a luglio, con ulteriori date in programma ad agosto, dove saranno ospiti degli Smashing Pumpkins. La conversazione si sposta rapidamente su temi di grande rilevanza, come l’immigrazione e l’identità, riflettendo un contesto sociale complesso.

La vita a Brooklyn e le sfide dell’immigrazione

Skin vive a Brooklyn con la moglie Rayne Baron, conosciuta come Ladyfag, una figura di spicco nella vita notturna queer di New York. La coppia ha una figlia, Lev Lylah, nata nel 2021. Durante l’incontro, Skin condivide le sue preoccupazioni riguardo alla situazione attuale negli Stati Uniti, in particolare alla stretta sull’immigrazione attuata dall’amministrazione Trump. La cantante esprime la sua ansia nel rientrare nel paese e sottolinea l’importanza di avere un avvocato specializzato in immigrazione, un aspetto cruciale per chi vive con una green card o un visto.

La sua esperienza personale si intreccia con quella di molti altri immigrati, evidenziando le difficoltà e le incertezze che caratterizzano la vita quotidiana in un contesto politico instabile. Il cappellino che indossa, con la scritta “daughter of immigrants“, rappresenta non solo la sua identità, ma anche un messaggio di solidarietà verso coloro che affrontano simili sfide. La conversazione si fa profonda, toccando temi di appartenenza e di lotta per i diritti, elementi che permeano anche la sua musica.

Il nuovo album e l’importanza della freschezza creativa

Skin parla con entusiasmo del nuovo album degli Skunk Anansie, sottolineando come sia fondamentale per la band presentare materiale fresco durante i concerti. “È bello perché così il pubblico si abitua già al nuovo materiale sentendolo dal vivo”, afferma, evidenziando l’importanza di bilanciare nostalgia e innovazione. La cantante riconosce che, dopo tanti anni di carriera, è naturale che i fan desiderino ascoltare i brani più iconici, ma per lei è essenziale continuare a creare e proporre canzoni nuove.

La sua visione artistica si basa sulla necessità di esprimere emozioni attuali e significative, piuttosto che limitarsi a riproporre il passato. Skin chiarisce che non vuole girare il mondo cantando sempre le stesse canzoni, ma desidera offrire al pubblico brani che possano emozionare e coinvolgere. “Non voglio che succeda ai nostri concerti che la gente vada al bar durante i pezzi nuovi”, spiega, sottolineando l’importanza di mantenere alta l’attenzione del pubblico.

L’approccio alla musica e la connessione con i fan

La cantante riflette sull’importanza di suonare solo le canzoni che ama. “Se c’è una canzone che hai scritto magari 10-15 anni fa e non ti piace più, non sei obbligato a suonarla”, afferma con decisione. Skin si distacca dall’idea di dover compiacere il pubblico a tutti i costi, sottolineando che la sua musica è più profonda e significativa. “Se suoni una canzone solo per compiacere, la gente lo percepisce”, avverte, evidenziando l’importanza di suonare con autenticità e gioia.

La connessione con i fan è fondamentale, ma Skin crede che debba basarsi su un genuino scambio emotivo. Le canzoni, secondo lei, sono come istantanee nel tempo, ma possono anche rimanere attuali e significative. “Little Baby Swastikkka“, un brano di vent’anni fa, è un esempio di come la musica possa affrontare temi sociali sempre rilevanti, come il razzismo e il fascismo. Skin sottolinea che le problematiche trattate nella canzone sono ancora attuali e che la musica può essere un potente strumento di riflessione e cambiamento.

In questo incontro a Brooklyn, Skin non solo parla della sua carriera e della musica, ma offre anche uno spaccato della realtà sociale contemporanea, rendendo il suo messaggio ancora più forte e significativo.

CONDIVIDI COI TUOI AMICI!

Articoli correlati

Giulia Barone

Giulia Barone

Sono Giulia Barone, un'appassionata di cinema che ama esplorare il mondo del grande schermo. Condivido recensioni, curiosità e riflessioni sui film che mi hanno emozionata, dai classici intramontabili alle ultime novità. Seguo con grande interesse i programmi tv e il gossip.

Condividi