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Questa scena de “L’esorcista” è diventato un vero e proprio cult

L’esorcista (The Exorcist) è un film horror del 1973 diretto da William Friedkin e tratto dall’omonimo romanzo di William Peter Blatty, che scrisse anche la sceneggiatura del film. Ben accolto dalla critica, il film divenne presto un punto di riferimento del cinema moderno, acquisendo una notevole popolarità e esercitando un forte impatto culturale. Malgrado i problemi di censura, negli anni seguenti, generò due sequel: L’esorcista II – L’eretico (1977), L’esorcista III (1990), e una riedizione in versione integrale del 2000. Nel 2010 entrò a far parte del National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Questa scena de “L’esorcista” è diventato un vero e proprio cult

L’esorcista, la trama

In una cittadina dell’America, Regan, dodicenne, festeggia il suo compleanno, ma proprio quella sera, quando tutti vanno a letto, la ragazza trova in soffitta una tavola ouija. Da quel momento, sua madre Chris nota comportamenti strani in lei e inizia ad avanzare l’ipotesi di un impossessamento da parte di qualche demone. A tale proposito, in seguito a numerose diagnosi mediche risultate vane, contatta due sacerdoti esorcisti e ciò che scoprono è raccapricciante.

La famosa scena del film

Di scene cult in L’esorcista ce ne sono molte, dalla camminata a ragno nella versione uncut, al vomito verde è diventato un cult che è nell’immaginario cinematografico comune. La scena legata a letto ad esempio ha diverse caratteristiche che ci sono rimaste impresse. Si scioglie dal letto e si alza in lievitazione, e gli si gira persino la testa di 180 gradi. Per la levitazione di Regan vennero usate corde di pianoforte appese al soffitto, mentre per la rotazione della testa di Regan fu realizzato un manichino manovrato da Dick Smith stesso che faceva ruotare la testa di 180 gradi. L’attrice, nonostante il successo del film, non riuscì mai a far decollare la sua carriera. Il suo volto rimase per sempre legato alla bambina de L’esorcista. Qui di seguito la famosa scena del film.

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