La pellicola “May December”, diretta dal talentuoso Todd Haynes, ha recentemente conquistato un posto tra i dieci migliori film dell’anno secondo i Cahiers du Cinéma. Questo lungometraggio, che vanta la presenza di due grandi attrici come Natalie Portman e Julianne Moore, suscita grande interesse non solo per la sua trama avvincente, ma anche per il potenziale artistico che avrebbe potuto realizzarsi. Infatti, in un’intervista al direttore della fotografia Ed Lachman, è emerso che la pellicola era originariamente prevista per essere girata in bianco e nero, in onore dell’iconico “Persona” di Ingmar Bergman.
Rivelazioni dal direttore della fotografia
Ed Lachman ha condiviso dettagli rivelatori riguardo alla visione originale del film. Inizialmente, Todd Haynes e Lachman avevano concepito “May December” come un’opera visivamente molto differente, ispirata chiaramente al capolavoro di Bergman. Il direttore della fotografia ha affermato: “Todd e io abbiamo discusso un’idea concettuale completamente diversa – più simile a Persona – e poi lui non è stato in grado di girarlo in bianco e nero, credo, a quel punto.” Questa decisione ha certamente influenzato il progetto finale, ma non ha ridotto l’interesse verso il film.
Lachman avrebbe dovuto collaborare con Haynes per la sesta volta, portando con sé la sua inconfondibile sensibilità visiva. Tuttavia, un infortunio inatteso – una frattura all’anca – ha costretto il direttore della fotografia a ritirarsi dal progetto. La sua partenza ha aperto le porte a Christopher Blauvelt, che ha preso il suo posto. Nonostante questo cambiamento, le aspettative per “May December” rimangono elevate e molteplici sono le opportunità di esplorare nuove strade visive.
La trama intrigante di May December
“May December” racconta una storia complessa e profonda, incentrata su Gracie Atherton-Yu e suo marito Joe, la quale solleva interrogativi su identità, realtà e percezione. A venti anni dalla loro celebre storia d’amore che ha sconvolto i media, la famiglia si trova a fronteggiare nuove sfide. La vicenda ha inizio con l’arrivo a casa della coppia dell’attrice di Hollywood Elizabeth Berry, interpretata da Natalie Portman. La sua missione è entrare nella mente di Gracie, interpretata da Julianne Moore, per realizzare un film sulla sua vita.
La sinossi del film evidenzia come la presenza di Elizabeth metta a dura prova le dinamiche familiari, portando a galla segreti e conflitti irrisolti. Infatti, Joe, ormai trentaseienne e padre di gemelli prossimi al diploma di liceo, si trova a dover riflettere su una vita piena di ombre e scelte passate. Le interazioni tra i membri della famiglia, unite all’occhio critico dell’attrice, catalizzano una frattura nel già precario equilibrio delle loro esistenze.
Il film affronta tematiche come l’autoaffermazione, la sessualità e il conflitto d’identità, ricordando l’atmosfera di “Persona” di Ingmar Bergman. Le linee tra realtà e finzione iniziano a sfumare, generando un’esperienza visiva e narrativa coinvolgente che promette di stimolare il dibattito tra critica e pubblico.
La reperibilità del progetto di Haynes
Molti fan e cinefili si stanno interrogando sul futuro del prossimo progetto di Todd Haynes, una storia d’amore gay ambientata negli anni ’30, che ha visto l’abbandono dell’attore Joaquin Phoenix poco prima dell’inizio delle riprese. L’incertezza regna sul set e sull’evoluzione del film, mentre attori e attrici emergenti hanno manifestato interesse per sostituire Phoenix, evidenziando la continua attrattiva del lavoro di Haynes.
La carriera di Todd Haynes è costellata di scelte audaci e di progetti iconici, e l’interesse attorno ai suoi lavori non sembra affievolirsi nonostante le difficoltà. “May December”, con la sua forte trama e la proposta di una direzione artistica audace, rientra tra le attese produzioni cinetelevisive in grado di generare un significativo impatto sia critico che commerciale. I cinefili saranno sicuramente ansiosi di scoprire come si svilupperà la storia e quali nuove strade prenderà Haynes nel suo percorso cinematografico.