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Lucas Bravo esprime dubbi sul futuro in “Emily in Paris”: il suo personaggio perde fascino e libertà

In un’intervista rilasciata a IndieWire, Lucas Bravo, l’attore noto per il suo ruolo di Gabriel nella celebre serie NetflixEmily in Paris“, ha rivelato i suoi crescenti dubbi riguardo alla propria partecipazione al show. Malgrado il successo della serie creata da Darren Star, Bravo ha manifestato insoddisfazione per l’evoluzione del suo personaggio e la mancanza di libertà creativa sul set.

Un cambiamento di rotta per Gabriel

Lucas Bravo ha condiviso i suoi sentimenti sul declino del suo personaggio, l’affascinante chef Gabriel. Nella prima stagione, Gabriel era profondamente ancorato alla personalità di Bravo, ma col progredire delle stagioni, il suo personaggio ha iniziato a prendere direzioni inaspettate. “Il sexy chef era parte integrante di me nella prima stagione”, ha detto l’attore, aggiungendo che, con il passare degli episodi, “ci siamo allontanati stagione dopo stagione a causa delle scelte che fa e della direzione che gli fanno prendere”. Questa evoluzione ha portato Bravo a sentirsi sempre più distante dal suo personaggio, perdendo di vista l’essenza che lo aveva reso tanto apprezzabile.

Lucas Bravo esprime dubbi sul futuro in “Emily in Paris”: il suo personaggio perde fascino e libertà

L’attore ha descritto Gabriel come una figura che ha subito una certa manipolazione, affermando: “È stato manipolato da tutti”, un aspetto che ha influito negativamente sulla sua esperienza sul set. Questo cambiamento ha reso le riprese meno entusiasmanti per Bravo, che desiderava rappresentare un personaggio attivo e vivace, piuttosto che una figura vittimizzata dalle circostanze.

Frustrazione e mancanza di libertà creativa

Un tema ricorrente nei commenti di Bravo è la percezione di una limitata libertà creativa durante le riprese di “Emily in Paris“. L’attore ha chiarito di aver tentato, senza successo, di arricchire e portare sfumature al suo personaggio nelle ultime stagioni. “Ho provato per stagioni a portare sfumature, ma sul set non abbiamo molta libertà”, ha dichiarato, evidenziando come le decisioni siano già prese in anticipo dagli scrittori, costringendo gli attori ad attenersi a un copione non flessibile.

Questa mancanza di libertà ha portato Bravo a interrogarsi seriamente sul suo futuro nella serie. “Mi viene da chiedermi se voglio far parte della stagione 5”, ha ammesso, tenendo a sottolineare che il suo contratto scadrà con la quarta stagione.

La frustrazione di Bravo viene anche dal desiderio di rivedere Gabriel come un personaggio luminoso e spigliato, piuttosto che triste e malinconico. “Tre stagioni interpretate in modo malinconico, triste e depresso non sono più divertenti”, ha affermato. Per lui, il contrasto con il tono leggero e la commedia della serie è stato particolarmente difficile.

L’amore per la serie e le speranze per il futuro

Nonostante le sue preoccupazioni riguardanti l’evoluzione del personaggio, Lucas Bravo ha voluto sottolineare il suo affetto per “Emily in Paris“. “Adoro la serie. Per me è iniziato tutto con lei”, ha dichiarato, raccontando l’importanza che il progetto ha avuto nella sua carriera. Anche se non è soddisfatto della direzione attuale del suo personaggio, Bravo rimane grato per l’esperienza e il team che lavora alla produzione.

Tuttavia, ha ribadito il suo desiderio di vedere un miglioramento. “Quando ami qualcosa, ne vuoi la versione migliore”, ha affermato, esprimendo la sua frustrazione per il percorso intrapreso dal personaggio. La fiducia di Bravo nella riuscita della serie rimane ferma, ma la domanda sul futuro di Gabriel lascia aperta la possibilità di cambiamenti significativi nel prossimo sviluppo della trama. “Ma vedremo dove andrà. La serie non è finita”, ha concluso, mantenendo un barlume di speranza per ciò che verrà.

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