Eco Del Cinema

Il cono d’ombra: il podcast che riaccende i riflettori su Denis Bergamini e la sua tragica storia

CONDIVIDI COI TUOI AMICI!

Dal 27 maggio 2025, gli appassionati di podcast possono ascoltare “Il cono d’ombra – La storia di Denis Bergamini“, un nuovo progetto di Pablo Trincia. Questo podcast, che si compone di sette episodi, esplora la vita e la morte di un giovane calciatore, portando alla luce una vicenda che ha segnato profondamente la giustizia italiana. A partire dal 31 maggio, il podcast sarà disponibile su tutte le piattaforme, con un episodio rilasciato ogni settimana. Inoltre, è prevista una docuserie che approfondirà ulteriormente la storia, in arrivo su Sky TG24 e altre reti Sky.

La trama di un mistero irrisolto

Il cono d’ombra” non è solo un titolo evocativo, ma rappresenta anche una metafora potente. In astronomia, indica l’oscurità che si verifica durante un’eclissi, ma qui assume un significato più profondo, simboleggiando le zone d’ombra della giustizia. Pablo Trincia, insieme a Debora Campanella, si immerge in una delle tante storie dimenticate, quella di Donato “Denis” Bergamini, un calciatore promettente nato ad Argenta, in provincia di Ferrara. Bergamini, che giocava per il Cosenza, era un giovane pieno di vita, ma la sua esistenza si spegne tragicamente il 18 novembre 1989.

Quella sera, Denis lascia il ritiro della squadra per incontrare la sua ex fidanzata, Isabella Internò. Dopo un incontro misterioso, viene trovato morto, investito da un camion sulla Statale Jonica. La dinamica dell’incidente solleva subito interrogativi: perché un ragazzo con una carriera brillante avrebbe dovuto compiere un gesto così estremo? Le testimonianze di coloro che erano presenti sono contraddittorie e sollevano ulteriori dubbi. Nonostante le evidenze, il caso viene archiviato come suicidio, senza che venga disposta un’autopsia approfondita.

La lotta per la verità

La sorella di Denis, determinata a scoprire la verità, non si arrende. Negli anni, continua a raccogliere testimonianze e a parlare con chi ha conosciuto il fratello. La sua perseveranza, insieme all’aiuto di attivisti e tifosi del Cosenza, porta a una riapertura del caso nel 2009. Ma è solo nel 2017 che nuove tecniche scientifiche sull’autopsia dei resti riescono a rivelare dettagli cruciali: il corpo di Denis mostra segni che indicano che era già morto al momento dell’incidente.

La battaglia per la giustizia culmina nel 2021, quando Isabella Internò viene accusata di concorso in omicidio. Nel 2024, la condanna arriva finalmente, ma la strada per arrivare a questo punto è stata lunga e tortuosa. La storia di Denis Bergamini è un esempio di come la giustizia possa essere lenta e complicata, ma anche di come la determinazione di una persona possa fare la differenza.

Un racconto di vita e di giustizia

Nel podcast, Trincia e Campanella tornano più volte nei luoghi legati alla tragedia di Denis, cercando di ricostruire non solo gli eventi, ma anche il contesto sociale e culturale in cui si è consumata la sua morte. Attraverso le interviste con la sorella, i compagni di squadra e gli avvocati, emerge il ritratto di un giovane calciatore che non ha avuto la possibilità di invecchiare, intrappolato in una storia di conflitti familiari e onore.

Il podcast si distingue per il suo approccio empatico e rispettoso, evitando il sensazionalismo tipico di molti true crime. La narrazione si concentra sulla vita di Denis, sulle sue passioni e sui suoi sogni, rendendo la sua storia non solo un caso di cronaca, ma un racconto umano profondo. “Il cono d’ombra” è un’opera necessaria per mantenere viva la memoria di un giovane che ha pagato un prezzo altissimo per una verità che, per troppo tempo, è rimasta nascosta. La docuserie in arrivo promette di approfondire ulteriormente questa vicenda, portando alla luce dettagli e prospettive ancora inedite.

CONDIVIDI COI TUOI AMICI!

Articoli correlati

Luigi Gigli

Luigi Gigli

Sono Luigi Gigli, critico d'arte, scenografo e amante del mondo dello spettacolo. Mi appassiona tutto ciò che ruota intorno a gossip, serie TV, film e programmi televisivi. Con il mio background in video editing e scenografia, analizzo e racconto con uno sguardo unico le tendenze e i dietro le quinte di questo affascinante universo.

Condividi