L’Eurovision Song Contest 2025 si avvicina e l’Ucraina si prepara a tornare sul palcoscenico internazionale con grande entusiasmo. Quest’anno, a rappresentare il Paese ci saranno gli Ziferblat, un gruppo musicale emergente che incarna la freschezza e la creatività della nuova generazione artistica ucraina. Con un mix di generi e testi profondi, il gruppo punta a conquistare il pubblico e la giuria con la loro canzone “Bird of Pray“, un brano che riflette le esperienze e le emozioni di un popolo in conflitto.
Chi sono gli Ziferblat
Gli Ziferblat sono un trio musicale composto dai fratelli Daniel e Valentyn Leshchynskyi, rispettivamente alla voce e alla chitarra, insieme a Fedir Khodakov al basso. Il gruppo è nato nel 2015, spinto dal desiderio di creare un suono unico e autentico che potesse esprimere le loro esperienze personali e quelle della società ucraina. La loro carriera ha preso slancio nel 2017 con la pubblicazione del primo EP, che ha attirato l’attenzione degli appassionati di musica e della critica.
Il vero trampolino di lancio per gli Ziferblat è arrivato nel 2019, quando hanno partecipato alla versione ucraina di X Factor. Questa esperienza ha permesso loro di ampliare notevolmente il loro pubblico e di farsi conoscere a livello nazionale. Negli anni successivi, il gruppo ha continuato a produrre musica, rilasciando diversi singoli e due album in studio, il primo dei quali è uscito nel 2023 e il secondo nel 2025. La loro musica è stata anche parte della colonna sonora del videogioco S.T.A.L.K.E.R. 2: Cuore di Chornobyl, dove hanno contribuito con nove brani originali, arricchendo ulteriormente il loro repertorio.
Il percorso verso l’Eurovision Song Contest 2025
Il sogno di calcare il palcoscenico dell’Eurovision Song Contest si è concretizzato per gli Ziferblat dopo tre anni di tentativi. Nel 2023, il gruppo ha partecipato al Vidbir, il festival nazionale che seleziona l’artista per l’Eurovision, ma non è riuscito a raggiungere la finale. Nel 2024, hanno riprovato, classificandosi al secondo posto con un brano carico di emozione, ma è stato solo nel 2025 che sono riusciti a vincere il Vidbir con “Bird of Pray“.
Questa canzone rappresenta un potente messaggio di dolore, speranza e resilienza, temi che risuonano profondamente con l’attuale situazione in Ucraina. La composizione musicale è caratterizzata da una fusione di generi, creando un’atmosfera intensa che ha catturato l’attenzione sia del pubblico che della giuria. “Bird of Pray” non è solo un brano musicale, ma un simbolo di una generazione che cerca di esprimere la propria voce in un contesto difficile.
La performance all’Eurovision e il significato di “Bird of Pray”
Gli Ziferblat si esibiranno con “Bird of Pray” durante la prima semifinale dell’Eurovision Song Contest, che si terrà il 13 maggio a Basilea. Questa serata rappresenta un’importante opportunità per il gruppo di mostrare il proprio talento e il messaggio della loro musica a un pubblico internazionale. Durante l’evento, si esibiranno anche artisti italiani come Lucio Corsi e Gabry Ponte, rendendo la serata ancora più ricca di talenti.
Il testo di “Bird of Pray” è intriso di significato e riflette il desiderio di connessione e di speranza. La canzone invita a non perdere la fede e a cercare la luce anche nei momenti più bui. La traduzione del brano esprime sentimenti di amore e di cura, sottolineando l’importanza di condividere il proprio cuore con chi ci sta a cuore. Questi temi universali di amore e resistenza sono destinati a colpire il pubblico, rendendo la performance degli Ziferblat un momento memorabile all’Eurovision.
Con la loro partecipazione, gli Ziferblat non solo rappresentano l’Ucraina, ma portano anche una testimonianza di speranza e resilienza, elementi fondamentali per il futuro del loro Paese e della loro musica.
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