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Finley e Nina Zilli: una celebrazione dell’inadeguatezza al Rock In Roma

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La band Finley, storica formazione pop punk italiana, si prepara a calcare il palco del Rock In Roma, un evento atteso da molti fan. Il frontman Marco Pedretti, noto come Pedro, ha condiviso alcune riflessioni sul loro ultimo singolo “Quello sbagliato”, una canzone che rappresenta una celebrazione dell’inadeguatezza, vista come un valore in un mondo che spesso richiede perfezione. Con la partecipazione di Nina Zilli, il brano promette di portare un messaggio di autenticità e divertimento.

Il significato di “Quello sbagliato”

Pedro ha descritto “Quello sbagliato” come un inno per coloro che si sentono fuori posto, sia nella musica che nella società. “Sentirsi sbagliati può diventare un vantaggio, specialmente in un’epoca che ci vuole perfetti in ogni aspetto della vita”, ha dichiarato. Questo messaggio di accettazione e autoaffermazione è centrale nel pezzo, che invita gli ascoltatori a riconoscere il valore della propria unicità. La canzone è stata concepita come un dialogo tra uomo e donna, arricchita dalla voce di Nina Zilli, che ha contribuito a renderla ancora più ironica e coinvolgente.

La collaborazione con Nina Zilli

La scelta di coinvolgere Nina Zilli è stata dettata dalla stima che i Finley nutrono nei suoi confronti. Pedro ha spiegato che la collaborazione è nata in un periodo inusuale: “Nonostante il brano abbia sonorità estive e solari, è stato scritto in una fredda Milano durante una sessione di studio a dicembre”. La presenza di Zilli ha portato una nuova dimensione al brano, grazie al suo timbro unico e alle sonorità senza tempo che si integrano perfettamente con il messaggio della canzone. La risposta positiva dell’artista piacentina ha sorpreso la band, che ha accolto con entusiasmo la sua disponibilità a partecipare.

Sonorità e influenze musicali

“Quello sbagliato” si distingue per le sue sonorità che richiamano gli anni Sessanta, un’epoca caratterizzata da una musica rivoluzionaria. Pedro ha sottolineato come i Finley siano sempre stati sostenitori del pop punk in Italia, e come il surf rock di quel periodo rappresenti un colore nuovo e fresco per la loro proposta musicale. “Non vogliamo sfidare la musica prodotta artificialmente degli ultimi anni, ma piuttosto abbracciare un sound più evergreen e senza tempo”, ha affermato il cantante. Questa scelta stilistica riflette la volontà della band di rimanere autentica e di proporre un’alternativa alle tendenze musicali attuali.

Un’estate di concerti in arrivo

I Finley si preparano a un’estate ricca di concerti in tutta Italia, con diverse occasioni in cui Nina Zilli sarà presente. “Siamo entusiasti di avere Nina con noi al Rock In Roma e anche per altri eventi, come il Tim Summer Hits e la chiusura del tour al Carroponte di Milano“, ha confermato Pedro. La band è pronta a portare la loro musica a un pubblico sempre più vasto, e l’atmosfera si fa sempre più elettrica in vista del concerto di stasera. Con il loro messaggio di autenticità e la freschezza delle loro sonorità, i Finley e Nina Zilli promettono di regalare un’esperienza indimenticabile ai fan presenti.

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Giulia Barone

Giulia Barone

Sono Giulia Barone, un'appassionata di cinema che ama esplorare il mondo del grande schermo. Condivido recensioni, curiosità e riflessioni sui film che mi hanno emozionata, dai classici intramontabili alle ultime novità. Seguo con grande interesse i programmi tv e il gossip.

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