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“Fear The Walking Dead”: il produttore parla della nuova stagione

Interrogato riguardo il destino dei suoi personaggi e, soprattutto, sulla capacità degli zombie di resistere all’acqua e di muoversi in essa – essendo la seconda stagione ambientata (inizialmente) nell’oceano – il produttore esecutivo Dave Erickson ha lasciato alcune dichiarazioni riguardo la nuova stagione.

“Fear The Walking Dead”: gli zombie sanno nuotare? Ecco la risposta di Dave Erickson

fear walking deadSappiamo ormai che la nuova stagione dello spin-off di “The Walking Dead” sarà sugli schermi americani – e poi su quelli italiani – ad Aprile; la nuova stagione si aprirà nell’oceano, dove i protagonisti cercheranno una via di fuga dalla mostruosa apocalisse zombie che si sta piano piano trasformando in una pandemia.

Un terreno inesplorato dunque, un’opzione mai vagliata in “The Walking Dead” sarà studiata nel suo spin-off, “Fear The Walking Dead”: fare provviste, abbandonare la terra ferma per prendere il largo con una barca e pochi umani a bordo. La prospettiva sembra essere alquanto invitante, e soprattutto la soluzione ipotizzata dai protagonisti è decisamente meno rischiosa rispetto ai pericoli incombenti nella città di Los Angeles.

Ma l’acqua è davvero così sicura? Gli zombie saranno in grado di raggiungere i fuggitivi? Ecco le dichiarazioni di Dave Erickson.

“Gli zombie non possono nuotare. Sono capaci di guadare. E’ qualcosa che abbiamo sperimentato quando abbiamo girato il primo episodio. Abbiamo cercato di capire quale fosse il modo migliore di girare con gli zombie in acqua. Non annegano però. Continuano a galleggiare.”

Ma i pericoli non si fermeranno di certo ai non-morti; come mostra anche “The Walking Dead” coloro che sono più da temere sono le persone, non i vaganti, sarà così anche questa volta?

“Ci saranno minacce, ostacoli, e conflitti sia sul mare che sulla terra ferma. L’obiettivo è quello di trovare un luogo in cui gettare l’ancora e restare. La cosa grandiosa in merito ad Abigail è che hanno una scelta abbastanza ampia. Noi non sappiamo, una volta che prendiamo il largo, in che direzione stiamo andando. Strand ha alcune idee, ma non sappiamo quanto possiamo fare affidamento su di esse.”

“Fear The Walking Dead”: la trama

“Fear the Walking Dead” prende avvio agli albori della mostruosa epidemia zombie in cui gli spettatori di The Walking Dead erano stati scaraventati fin dal pilot; qui, invece degli zombie si intravede solo una pallida e decisamente non ben definita ombra. La serie si sviluppa difatti in un arco temporale completamente assente in The Walking Dead, ossia nel periodo in cui Rick Grimes si trova in coma, quando i primi non-morti iniziano a comparire per le strade e quella degli zombie sta iniziando ad essere una vera e propria apocalisse. I primi zombie che insorgono hanno ancora l’aspetto di persone comuni, sono ancora umani, e sarà complicato per i protagonisti capire che quelli che hanno davanti non sono più gli amici di un tempo.

Ambientata a Los Angeles, la nuova produzione della AMC vede come protagonista una problematica famiglia americana: Madison Clark, consulente scolastica, ci viene presentata da subito affianco al nuovo compagno Travis Manawa, insegnante nel liceo dove la figlia minore di Madison, Alicia (interpretata da Alycian Debnam-Carey, Lexa in “The 100”) va a scuola; ultimo membro dei Clark è Nick, un giovane poco più grande di Alicia che viene fin da subito delineato come un tossicodipendente. E sarà proprio questa sua dipendenza dalla droga a non rendere chiaro ciò che, fin dai primi minuti dell’episodio, gli si presenta davanti: un ragazza china sul corpo di un altro giovane intenta a divorarlo.

Marzia Meddi
21/03/2016

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