La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia si prepara ad accogliere Emanuela Fanelli come conduttrice delle cerimonie di apertura e chiusura dell’82ª edizione, che si svolgerà dal 27 agosto al 6 settembre 2025. La scelta di Alberto Barbera, direttore artistico del festival, sottolinea il crescente riconoscimento dell’attrice, che ha saputo conquistare il pubblico con il suo talento versatile e la sua comicità originale.
Emanuela Fanelli: un percorso artistico in ascesa
Emanuela Fanelli ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo con il programma televisivo “Una pezza di Lundini“, dove ha messo in mostra la sua comicità surreale e intelligente. Questo programma le ha permesso di farsi conoscere dal grande pubblico, ma è stato solo l’inizio di un percorso che l’ha portata a ottenere riconoscimenti significativi nel panorama cinematografico italiano. La sua versatilità le consente di passare con disinvoltura dalla comicità al dramma, dimostrando una capacità unica di raccontare le contraddizioni della società contemporanea con uno sguardo personale e profondo.
La carriera di Emanuela ha preso slancio con il suo debutto al cinema nel 2015, quando ha recitato nel film “Non essere cattivo” di Claudio Caligari. Tuttavia, è stata la serie “Dov’è Mario?” a segnare una svolta decisiva, grazie alla quale ha avuto l’opportunità di lavorare al fianco di Corrado Guzzanti. La sua presenza nel programma “Una pezza di Lundini” ha ulteriormente consolidato la sua reputazione, rendendola una delle figure più apprezzate della televisione italiana.
Riconoscimenti e successi al cinema
Il 2023 ha segnato un anno di grande successo per Emanuela Fanelli, che ha ricevuto il David di Donatello come Migliore attrice non protagonista per il suo ruolo in “Siccità“, un film di Paolo Virzì presentato alla Mostra di Venezia. La sua interpretazione di Raffaella ha colpito la critica e il pubblico, confermandola come una delle attrici più promettenti del panorama cinematografico italiano. L’anno successivo, ha ottenuto un secondo David per il suo ruolo di Marisa in “C’è ancora domani“, l’esordio alla regia di Paola Cortellesi.
Nel 2024, Fanelli ha continuato a lavorare con Paolo Virzì, partecipando al sequel “Un altro ferragosto“, un film che ha riportato sul grande schermo il cult “Ferie d’agosto“. Lo stesso anno, ha ricevuto il premio Manfredi ai Nastri d’Argento, un ulteriore riconoscimento del suo talento. Recentemente, ha preso parte al film “FolleMente” di Paolo Genovese, un successo al botteghino, dove ha recitato insieme a Claudia Pandolfi, Maria Chiara Giannetta e Vittoria Puccini.
Il futuro di Emanuela Fanelli: nuovi progetti in arrivo
Emanuela Fanelli non si ferma mai e il suo futuro si preannuncia ricco di nuove sfide. Tra i progetti in cantiere, è attesa la terza stagione della serie “Call My Agent – Italia“, dove riprenderà il suo ruolo di Luana Pericoli, un personaggio che ha saputo conquistare il pubblico con la sua bizzarria e il suo carisma. Con una carriera in continua espansione e una crescente presenza nel panorama cinematografico e televisivo, Fanelli si conferma come una delle figure più interessanti e promettenti del settore.
La sua conduzione della Mostra di Venezia 2025 rappresenta un ulteriore passo avanti in un percorso artistico che continua a stupire e affascinare. Emanuela Fanelli è pronta a lasciare il segno anche in questa nuova avventura, portando con sé la sua originalità e il suo talento.
CONDIVIDI COI TUOI AMICI!