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Lorde e il suo nuovo album “Virgin”: un viaggio di scoperta e riappropriazione

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Lorde, la cantautrice neozelandese, si prepara a lanciare il suo quarto album, intitolato “Virgin”, il 27 giugno. Con questo lavoro, l’artista intende esplorare la propria femminilità e identità, affrontando temi di crescita personale e di accettazione del corpo. In un’intervista rilasciata al Corriere, Lorde condivide le sue riflessioni su come la consapevolezza di sé possa trasformare la percezione del corpo e dell’identità di genere.

Un atto di riappropriazione personale

Lorde descrive il suo nuovo progetto come un atto di riappropriazione di sé stessa. La cantautrice esprime un desiderio profondo di entrare in contatto con il proprio corpo, un’esperienza che molte persone vivono nei vent’anni. “Ho deciso che avevo bisogno di entrare pienamente dentro al mio corpo”, afferma, sottolineando come questa urgenza nasca da una sensazione comune di confusione e smarrimento. La consapevolezza che si può trascorrere un’intera vita senza sentirsi a proprio agio nel proprio corpo ha spinto Lorde a voler abbracciare ogni aspetto della sua esistenza, sia le esperienze piacevoli che quelle più difficili.

Il titolo “Virgin” non si riferisce alla verginità nel senso tradizionale, ma rappresenta piuttosto una nuova fase della sua vita. “Cercavo una metafora della sensazione di rinascita che stavo vivendo”, spiega. La copertina dell’album, che mostra una radiografia del suo bacino con la spirale anticoncezionale in evidenza, è un ulteriore elemento di questo racconto di rinascita. Lorde descrive la sua immagine come un ritratto che riflette la semplicità e l’essenzialità, evidenziando il suo desiderio di libertà come donna.

L’identità di genere e la complessità del corpo

Il tema del corpo si intreccia inevitabilmente con quello dell’identità di genere, un argomento che Lorde affronta con sincerità nel brano “Hammer”. In questa canzone, l’artista esplora la fluidità della propria identità, affermando: “Alcuni giorni sono una donna, altri sono un uomo”. Questa dichiarazione mette in luce la complessità della sua esperienza personale, dove la mascolinità e la femminilità coesistono. Lorde riflette su come, anche in passato, la sua immagine androgina fosse parte integrante della sua identità, risalendo ai tempi in cui ha raggiunto la notorietà con il brano “Royals”.

L’album è una testimonianza di questa complessità, con brani come “Man of the Year” e “GRWM”, scritti in momenti diversi ma che riflettono le sue esperienze di identità. “Credo che esplorare la mia mascolinità mi abbia permesso di essere la donna che veramente sono”, afferma, evidenziando come la sua musica rappresenti un documento della sua femminilità. Lorde è convinta che molte donne possano identificarsi con il suo viaggio e le sue esperienze.

La pressione dell’immagine e la notorietà

Lorde è consapevole delle sfide legate alla propria immagine, soprattutto considerando la sua notorietà precoce. Tuttavia, rifiuta l’idea di essere stata più esposta rispetto ad altre donne nel settore. “Non credo di aver subito pressioni fuori dall’ordinario”, dichiara, ma riconosce che essere una donna comporta sempre delle sfide. Le pressioni sociali, spesso radicate in standard patriarcali, influenzano profondamente la vita delle donne, e Lorde si sente in lotta con la propria immagine a causa delle aspettative amplificate dai social media.

L’artista sottolinea come le tecnologie moderne possano amplificare il senso di inadeguatezza tra le giovani donne, rendendo la questione dell’immagine ancora più complessa. La sua musica, quindi, non è solo un’espressione artistica, ma anche un mezzo per affrontare e discutere queste tematiche, creando uno spazio di dialogo e consapevolezza. Con “Virgin”, Lorde non solo celebra la sua rinascita, ma invita anche gli ascoltatori a riflettere sulle proprie esperienze di identità e accettazione.

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Lori Menea

Lori Menea

Sono Lori Menea, attrice amatoriale e laureata presso l'Accademia di Belle Arti. Amo la musica classica e il mondo dello spettacolo, esplorando gossip, serie TV, film e programmi televisivi con passione e creatività.

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