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After: 5 curiosità sui film tratti dal romanzo di Anna Todd

Il fenomeno letterario After di Anna Todd ha catturato l’attenzione di milioni di lettori in tutto il mondo, portando alla creazione di una serie di film ispirati al romanzo. Questa saga romantica ha conquistato i cuori dei giovani e ha dato vita a una fan base appassionata. Ma quanti di voi conoscono le curiosità dietro le quinte di questa trasposizione cinematografica? Eccone 5 che – quasi sicuramente – non sapevate.

1. Origine come fan fiction

After

La storia di After è nata originariamente come una fan fiction su Wattpad, un sito web di scrittura online. Anna Todd ha iniziato a scrivere la storia come un’appassionato omaggio ai membri della boy band One Direction, con il personaggio di Hardin Scott ispirato a Harry Styles. La storia ha avuto così tanto successo da essere scoperta da milioni di lettore e arrivare in cima a tutte le classifiche. Così, alla fine, è stata finalmente resa un vero e proprio film che ha affascinato moltissimi fan. A leggere la serie originale sono stati ben 2 miliardi di lettori in tutto il mondo.

After: 5 curiosità sui film tratti dal romanzo di Anna Todd

2. After ha subito un cambiamento radicale per il grande schermo

After

Il film ha subito una trasformazione significativa prima di raggiungere il grande schermo. Inizialmente, i diritti del film furono acquisiti dalla Paramount Pictures, ma in seguito, Anna Todd cominciò a sentirsi insoddisfatta del controllo creativo sulla trasposizione cinematografica. Questa insicurezza portò alla restituzione dei diritti da parte della Paramount, e i produttori si trovarono costretti a cercare un nuovo studio che finanziasse il progetto. Il resto della storia è noto a tutti…

3. Liam Payne – degli One Direction – ha apprezzato i primi due film di After

After

Liam Payne ha recentemente condiviso il suo interesse per i primi due film di After, svelando una curiosa aneddoto sulla sua esperienza di visione. Inizialmente, Liam ha guardato il film senza rendersi conto che era ispirato agli One Direction, la band di cui lui stesso fa parte. Il cantante ha confessato: “Stavo guardando il film, e all’inizio non sapevo nemmeno che fosse collegato agli One Direction. È stato un momento abbastanza sorprendente. Il film era abbastanza esplicito, ma poi ho lasciato il cinema e ho realizzato che era basato su personaggi che avevano legami con la nostra band, il che è stato davvero divertente.” Quello che Liam ha apprezzato particolarmente è stato il suo personaggio nel film, Landon, il fratellastro premuroso che desiderava solo il meglio per tutti. Ha condiviso il suo punto di vista unico sulla storia, affermando che a volte si sente più connesso con il personaggio principale, Hardin, che è chiaramente ispirato a Harry Styles. Tuttavia, ha suggerito scherzosamente che Landon dovrebbe avere un proprio spin-off personale, suggerendo un ulteriore interesse e affetto per il mondo di After.

4. Per il ruolo di Tessa era stata scelta un’altra attrice

Inizialmente, il ruolo di Tessa Young nel film After doveva essere interpretato da un’altra attrice, Julia Goldani Telles, nota per il suo lavoro in The Affair. Tuttavia, poco prima dell’inizio delle riprese, Julia ha preso la sorprendente decisione di abbandonare il cast. La notizia della sua uscita dal progetto è stata annunciata da lei stessa su Instagram, e ha rivelato che tale scelta era dovuta a conflitti di programmazione che rendevano impossibile la sua partecipazione al film. Questa situazione avrebbe potuto causare problemi significativi per la produzione, ma per fortuna, i produttori del film erano preparati a gestire situazioni di emergenza come questa. Avevano già una soluzione in mente, per fortuna, è così hanno scelto Josephine Langford.

5. Anna Todd ha tenuto segreto il suo romanzo After, inizialmente

Anna Todd

Inizialmente, Anna Todd ha scelto di mantenere segreta la sua crescente fama come scrittrice sia per suo marito che per i suoi amici più stretti. Questa rivelazione sorprendente è emersa durante un Q&A con Vox, dove Anna ha apertamente condiviso parte della sua esperienza. Nel corso dell’intervista, Anna ha confessato: “Per un bel po’ di tempo, ho deciso di non condividere il mio successo nella scrittura con nessuno nella mia vita reale. Ero già a metà del secondo libro quando ho finalmente deciso di confidare a mio marito. In precedenza, lui pensava che forse avessi sviluppato una specie di dipendenza dal telefono o stessi lavorando su qualcosa di poco chiaro. In realtà, lui non aveva la minima idea che io stessi scrivendo interi libri su questo argomento, e questa scoperta è stata una sorpresa totale per lui.”

After 5: la recensione

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