Eco Del Cinema

Vieni a vivere a Napoli

Trama

  • Regia: Edoardo De Angelis, Guido Lombardi, Francesco Prisco
  • Cast: Miriam Candurro, Antonio Casagrande, Massimiliano Gallo, Gianfelice Imparato, Giovanni Esposito, Valentina Lapushova, Salvatore Misticone, Antonella Morea, Marco Li, Moses Mone, Pippo Cangiano, Riccardo Zinna, Salvatore Cantalupo, Massimo Andrei, Marianna Mercurio, Loretta De Falco, Franco Iavarone
  • Genere: Commedia, Colore
  • Durata: 88 minuti
  • Produzione: Italia, 2017
  • Distribuzione: Europictures
  • Data di uscita: 23 Marzo 2017

Vieni a vivere a Napoli locandina film “Vieni a vivere a Napoli” è una brillante e originale commedia che si sviluppa in tre episodi, diretti dai tre registi napoletani più interessanti del momento. La prima storia, “Nino e Yoyo”, è quella ideata da Guido Lombardi: una donna napoletana, Anna, lavora come baby-sitter occupandosi di un bambino cinese; a causa di un imprevisto che la costringe a partire improvvisamente, chiede a suo fratello Nino, l’ombroso portiere del condominio in cui vivono, di occuparsi di qualche giorno del piccolo Chang.

“Luba” è il titolo del secondo capitolo del film, diretto da Francesco Prisco, che è incentrato sulla vita di Luba Volkova, una badante ucraina. La donna è infelice della sua vita. Nel suo paese d’origine era una star della televisione mentre ora vive a Napoli e assiste un anziano scontroso e malandato. Le sue sventure, però, non sono finite, perché a causa di un incidente domestico la donna viene prima licenziata e poi cacciata di casa, ritrovandosi sola e indifesa ad affrontare la notte della città.

L’ultima storia di “Vieni a vivere a Napoli”, firmata da Edoardo De Angelis, è intitolata “Magnifico shock”. Ha come protagonista Amila, un ragazzo originario dello Sri Lanka, che lavora in un bar del centro storico della capitale campana. I datori di lavoro hanno tassativamente insegnato al ragazzo che bisogna seguire il cliente finché non ha pagato: a causa della bizzarra raccomandazione, Amila si troverà coinvolto negli appuntamenti di una cantante neomelodica con il suo manager.

Vieni a vivere a Napoli: una commedia multietnica

Tre episodi, tre registi, un unico film ma soprattutto un unico tema: raccontare il rapporto che la città di Napoli ha con i cittadini immigrati. “Vieni a vivere a Napoli” si inserisce a pieno titolo nella tradizione della classica commedia all’italiana, ma è anche un vero omaggio alla capitale partenopea: accogliente, multietnica, una grande madre amorevole capace di accoglienza e integrazione. Il vorace e tradizionale popolo napoletano si incontra con persone appartenenti a culture diverse, come quella cinese, cingalese e ucraina; un mix perfetto di cibi, lingue e stili totalmente differenti che rendono la città un luogo moderno, proiettato ormai verso una dimensione europea sempre più variegata e multirazziale.

Colpisce certamente il fatto che i tre personaggi principali dei vari episodi siano tutti attori non professionisti: Marco Li, Valentina Lapushova e Bagga Lankapura, circondati da un frizzante gruppo di attori partenopei. Il produttore Alessandro Cannavale ha chiesto ai registi di raccontare nel film la propria città e nonostante ognuno di loro abbia fornito una personale visione di essa, ciò che ne risulta è un ritratto autentico e contemporaneo; un insieme di mondi fusi fra loro e sicuramente una casa non facile in cui abitare. Non fatevi ingannare dal titolo, per vivere a Napoli ci vuole uno spirito saldo e uno stomaco forte!

Trailer

Articoli correlati

Condividi