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San Patrizio: i 10 film sull’Irlanda da non perdere

Il 17 marzo si festeggia in Irlanda il giorno di San Patrizio. Vi proponiamo una lista di film adatti alla serata, anche se la prassi vuole che si vada a festeggiare negli irish pub con un boccale di Guinness in mano e qualche band di celtic music! Quindi, chi siamo noi per proibirvi di rispettare le tradizioni?! Di conseguenza, le pellicole che vi proponiamo potrebbero essere viste durante la giornata (prima della notte brava), nei giorni seguenti o, insomma, quando vi pare.

San Patrizio: non è la Festa della birra per l’Irlanda!

irlanda temple bar

Festeggiamenti nel giorno di San Patrizio davanti lo storico “The Temple Bar”.

Prima di lasciarvi alle probabili visioni dedicate a questa giornata, vogliamo informarvi un po’ sull’origine della festività, che, al contrario di quello che molti pensano, non è dedicata alla birra e all’ebbrezza, sebbene questo sia uno dei temi più cari alla musica irish, chissà perché…

Il 17 marzo ricorre in Irlanda Saint Patrick’s Day, giorno della morte del santo Patrizio, patrono della nazione verde. Le leggende vogliono che questi abbia scacciato i serpenti e le impurità dall’Irlanda, ma anche spiegato agli irlandesi il concetto di Trinità cristiana grazie ad un trifoglio (in gaelico shamrock). Il grande festeggiamento, però, non ha solo origine cristiana, infatti ricorre nello stesso giorno la Festa nazionale della Repubblica d’Irlanda, sebbene l’indipendenza del paese non sia avvenuta nel mese di marzo.

San Patrizio: Che film vedere sull’Irlanda?

Sebbene l’industria cinematografica irlandese sia molto piccola, tanti sono i film dedicati a questo splendido paese, protagonista con le sue qualità e con le sue problematiche più importanti: la guerra, le leggende fantastiche e la migrazione negli USA. Vi lasciamo ai titoli da guardare in onore di San Patrizio:

  1. Hunger irlanda

    Michael Fassbneder in “Hunger”.

    Hunger (2008). Michael Fassbender, l’attore irlandese più amato degli ultimi tempi, interpreta Bobby Sands, attivista dell’IRA. Il film di Steve McQueen ripercorre la vita del politico nord-irlandese, in particolare durante la sua detenzione nel carcere di Long Kesh e il conseguente sciopero della fame, che gli costò la vita. “Hunger” narra un frammento drammatico della storia politica irlandese degli anni ’70 e ’80, non tralasciando certo il lato biografico, dedicato all’uomo simbolo della lotta all’indipendenza nella seconda metà del Novecento.

  2. Il vento che accarezza l’erba (2006). Ken Loach ci porta indietro nel tempo, quando tutto è iniziato: il 1919, l’anno della prima guerra. La pellicola dal nome così suggestivo rivive i tragici momenti della guerra d’indipendenza irlandese, fino alla guerra civile del 1923. Girato proprio nella contea di Cork, che ai tempi è stata l’epicentro del conflitto, “Il vento che accarezza l’erba” mette in scena il sentimento per la madrepatria, che spinge l’uomo a combattere per essa. Cillian Murphy è un medico che, dopo molti tentennamenti, si schiera contro l’esercito inglese per difendere la sua terra.
  3. Michael Collins (1996). Il regista Alan Parker investe Liam Neeson del ruolo del patriota Michael Collins, una delle figure di spicco della Guerra d’indipendenza. Il film ripercorre, infatti, proprio la nascita della Repubblica d’Irlanda, romanzando ovviamente gli eventi accaduti. È sicuramente un biopic su un altro dei grandi uomini che combatterono per la patria e al suo interno troverete anche una magnifica Julia Roberts.
  4. The Commintments (1991). Ancora Alan Parker che si è dedicato anche ad una visione più musicale dell’Irlanda, ma al contrario di quello che ci si aspetta la band protagonista del lungometraggio non suona un genere tradizionale, ma soul. Il gruppo vive nella periferia di Dublino e cerca di emergere, cercando di far affiorare il loro sound tra i classici reel e jigs del paese. “The Commintments” è per chi ama la musica, anche quella che si distacca dalle radici patriottiche.
  5. once irlanda

    Scena tratta a “Once”

    Once (2006). Ancora la musica come tema principale, questa volta però è la passione che unisce un uomo e una donna, entrambi musicisti squattrinati. John Carney mostra come l’amore per la stessa arte avvicini così tanto due persone, che in questo caso non sono altro che due anime affini e l’affetto reciproco è nascosto ovviamente dietro l’angolo. La particolarità del film è che i due attori principali Markéta Irglová e Glen Hansard non sono affatto due professionsiti, ma dei musicisti veri e propri, che, dopo essersi innamorati sul set, hanno creato un loro duo, “The Swell Season”. Quando il film diventa realtà.

  6. Brooklyn irlanda

    Una scena di “Brooklyn”.

    Brooklyn (2015). Candidata all’Oscar come Miglior film nel 2016, questa pellicola, che vede come protagonista la dolce Saoirse Ronan, è uno spaccato della difficile scelta intrapresa da molti irlandesi a seguito degli eventi bellici: la migrazione verso gli USA. Una giovane donna, a seguito di problemi economici in famiglia, tenta la fortuna in America, scoprendo le diversità tra il suo piccolo paese rurale e la grande città statunitense. “Brooklyn” mostra come il sogno americano degli anni ’50 abbia interessato una grande fetta della comunità irish.

  7. irlanda Gangs of new york

    Scena di “Gang of New York” che mostra i “nativi”.

    Gangs of New York (2002). Martin Scorsese, che ha una fissazione per personaggi di origine irlandese (ricordiamo “The Departed” o addirittura il prossimo “The Irishman”), ci porta molto indietro nel tempo, verso la metà dell’Ottocento. Il film è l’unico della lista ambientato interamente fuori l’Eire, infatti tratta lo scontro tra i migrati irlandesi cristiani negli Stati Uniti (su ordine degli inglesi) con i “nativi” , ovvero protestanti e nazionalisti. “Gangs of New York” con Leonardo DiCaprio vi stupirà per la cura di ogni particolare e per aver riportato in auge qualcosa di diverso, come lo scontro tra gang criminali del XIX secolo, che portarono non pochi disordini alla New York del tempo. Da apprezzare anche la colonna sonora, che presenta pezzi suonati da artisti italiani, ma sempre in stile tradizionale.

  8. Ondine – Il segreto del mare (2009). Neil Jordan ci introduce nel filone leggendario e fantastico, con un Colin Farrell nei panni di un pescatore. L’uomo è convinto di aver recuperato tra le sue reti un ondina, una divinità folkloristica marina, simile alla nostra ninfa. Il film mescola il sapore favolistico alla cruda realtà della drammaticità, divenendo un ottimo compromesso tra leggenda e verità.
  9. Magiche leggende (1999). Qui siamo, invece, all’interno del vero mondo delle tradizioni, infatti i protagonisti sono proprio i leprecauni, i folletti irlandesi che nascondono alla fine dell’arcobaleno la loro pentola piena d’oro. Diretto da John Henderson, il film segue la storia di un americano che farà da pacificatore in una guerra tra folletti ed elfi, venendo a contatto con tutta la magia che dei racconti della nazione. “Magiche leggende” è la versione di “Romeo & Giulietta” dal punto di vista del piccolo mondo.
  10. Irlanda Barry Lyndon

    La scena iniziale di “Barry Lyndon”.

    Barry Lyndon (1975). Non poteva certo mancare in questa lista il maestro del cinema, Stanley Kubrick. Uno dei migliori film del cineasta, tratto da un romanzo picaresco, racconta le (dis)avventure dell’irlandese Barry. “Barry Lyndon”, è girato completamente con luce naturale e curato maniacalmente dal suo autore. Nonostante non parli direttamente della storia e delle leggende d’Irlanda, oltre a raccontare la vita del protagonista, vi lascerà sbalorditi per la sua colonna sonora, in cui, oltre a pezzi di musica classica, figurano spesso “The Chieftains”, gruppo folk irlandese molto apprezzato dagli amanti del genere. Cercate di superare la durata di 184 minuti e l’inizio un po’ lento e rimarrete soddisfatti da uno dei capolavori del cinema.

Erika Micheli

17/03/2017

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