Eco Del Cinema

Questa scena de “La ricerca della felicità” presenta una grande lezione di vita

La ricerca della felicità” è un film del 2006 diretto da Gabriele Muccino. Gli interpreti principali sono Will Smith, Jaden Smith e Thandie Newton. Il film ha riscosso un notevole successo negli USA, dove ha incassato 162 milioni di dollari. In Italia ha incassato 15,5 milioni di euro e un totale di circa 307 milioni di dollari in tutto il mondo. È ispirato alla vita di Chris Gardner, imprenditore milionario, che visse giorni di intensa povertà, con un figlio a carico e senza una casa dove poterlo crescere. Egli appare nella scena finale del film, in un cameo.

La ricerca della felicità, la trama

Chris Gardner è un padre di famiglia che fatica a sbarcare il lunario. Lui ci prova in tutti i modi a tenere a galla il matrimonio con la moglie Linda. Ma questa, sopraffatta dagli eventi e dalla pressione di così tante rinunce, decide di andarsene. E lascia a Chris la custodia del loro figlio Christopher, che ha cinque anni. Chris si ritrova così a essere un padre single con scarse prospettive lavorative. Ma una determinazione fuori dal comune. Alla fine riesce ad ottenere un posto da praticante presso una prestigiosa società di consulenza di borsa. È un incarico non retribuito, ma l’uomo lo accetta lo stesso, convinto che, alla fine, avrà un lavoro e un futuro promettente. Nel mentre, però, senza stipendio e senza risparmi, Chris e il figlio sono costretti a dormire nei ricoveri per i senza tetto, nelle stazioni degli autobus, nei bagni pubblici. O ovunque trovino un rifugio per la notte.

La famosa scena del film

“Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa. Neanche a me. Ok? Se hai un sogno tu lo devi proteggere. Quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non la sai fare. Se vuoi qualcosa, vai e inseguila. Punto.”

Questa è la frase detta da Chris Gardner al proprio figlio, mentre giocavano a basket. Will Smith ha rivelato che questa è anche la sua parte preferita dell’intera pellicola. Qui di seguito la famosa scena del film.

Articoli correlati

Condividi