Iman Pahlavi, nipote dell’ultimo Scià di Persia, ha celebrato un matrimonio da sogno a Parigi, un evento che ha catturato l’attenzione di molti per la sua eleganza e il suo sfarzo. La giovane, figlia del principe ereditario dell’Iran Reza Pahlavi e di Yasmine Pahlavi, ha unito la sua vita a quella di Bradley Sherman, un imprenditore americano. Le nozze, avvenute in un contesto da fiaba, hanno rappresentato non solo un momento di gioia personale, ma anche un simbolo di continuità per una famiglia storica in esilio.
Chi è Iman Pahlavi
Iman Pahlavi è una figura di spicco della famiglia imperiale persiana, costretta a lasciare l’Iran nel 1979 a causa della rivoluzione islamica. Cresciuta negli Stati Uniti, ha mantenuto viva la tradizione e l’identità della sua famiglia, pur vivendo in un contesto completamente diverso. La sua storia è segnata da un forte legame con le radici culturali persiane, che ha trasmesso anche nel suo stile e nelle sue scelte di vita.
Il suo sposo, Bradley Sherman, 33 anni, è un manager nel settore finanziario e ha conosciuto Iman a New York, dove entrambi risiedono. La proposta di matrimonio, avvenuta nel 2023, ha dato inizio a un periodo di preparativi intensi e ricchi di emozioni, culminati nel grande giorno a Parigi. La coppia ha scelto di celebrare il loro amore in un contesto che riflette la loro personalità e il loro legame, rendendo l’evento memorabile.
Le nozze civili a New York
Prima del matrimonio sfarzoso a Parigi, Iman Pahlavi e Bradley Sherman hanno celebrato le loro nozze civili a New York nel mese di maggio. Questa cerimonia, più intima e riservata, ha visto Iman indossare un abito raffinato firmato Rosie Assoulin. Il vestito, di un delicato color crema, era decorato con eleganti motivi floreali neri in rilievo e presentava uno scollo all’americana con un maxi fiocco al collo. La silhouette a trapezio e la schiena scoperta hanno esaltato la femminilità della sposa, creando un look sofisticato e romantico, perfetto per l’atmosfera newyorchese.
Le immagini di quel giorno raccontano di un evento casual e intimo, in cui l’amore tra i due sposi brillava in ogni scatto. La scelta di un abito così elegante, ma al contempo semplice, ha rispecchiato il desiderio di Iman di celebrare il suo amore in modo autentico e personale, lontano dai riflettori e dalle aspettative.
Il matrimonio da favola a Parigi
Il matrimonio ufficiale si è svolto a Parigi, in una location da sogno: un palazzo storico circondato da giardini lussureggianti. La cerimonia ha avuto un’atmosfera magica, con Iman accompagnata all’altare dai genitori, Reza Pahlavi e Yasmine, entrambi visibilmente emozionati. Questo momento ha rappresentato non solo un’unione tra due persone, ma anche un’importante celebrazione della storia e della cultura persiana.
Per il suo giorno speciale, Iman ha scelto un abito da sposa firmato Elie Saab, un modello della collezione Bridal 2025. Questo vestito, realizzato in pizzo di seta e ricamato con motivi floreali a rombo, presentava uno scollo a cuore e un velo di tulle con guipure. La combinazione di classicismo e modernità ha reso l’abito un vero e proprio capolavoro. Durante la cerimonia, Iman ha indossato un tubolare in pizzo per coprire il décolleté, che è stato rimosso per il ricevimento, rivelando maniche a barchetta più leggere. Infine, per i balli, ha sfoggiato una versione strapless del vestito, mettendo in risalto il corpetto e la gonna ampia, simbolo di eleganza e raffinatezza.
Il matrimonio di Iman Pahlavi e Bradley Sherman non è stato solo un evento privato, ma ha rappresentato un momento significativo per la famiglia Pahlavi e per la comunità persiana in esilio, unendo tradizione e modernità in una celebrazione indimenticabile.
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