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Lino Banfi: un viaggio tra memoria e comicità, dalla guerra ai successi televisivi

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Lino Banfi, icona della comicità italiana, si appresta a festeggiare il suo novantesimo compleanno il 9 luglio 2025. La sua vita è un racconto che attraversa decenni di storia, dalla difficile infanzia durante la Seconda guerra mondiale ai trionfi sul piccolo e grande schermo. In un’intervista rilasciata a La Repubblica, l’attore pugliese condivide aneddoti toccanti e riflessioni sulla sua esistenza, caratterizzata da sfide e successi, sempre con un sorriso.

L’infanzia segnata dalla guerra e dalla povertà

Nato Pasquale Zagaria, Lino Banfi cresce a Canosa di Puglia in un contesto di grande difficoltà. La sua infanzia è segnata dalle bombe e dalla miseria, un periodo che ricorda con nostalgia e amarezza. “Facevo ridere per non piangere”, racconta, descrivendo come, a soli sei anni, mettesse in scena l’Orlando Furioso con pupazzi di fortuna. La vita quotidiana era dura: “Non avevamo nulla, i biglietti per il teatro si pagavano in mandorle e olive, e spesso non arrivava nemmeno quello”.

Banfi ricorda le notti trascorse in stazione, i cartelli che discriminavano i meridionali e i lavoretti precari, come quello del “cambiatore di gettoni”. “Mi vestivo da signore e chiedevo due gettoni per telefonare, poi li usavo per cenare in trattoria”, spiega, rivelando la sua astuzia nel cercare di sopravvivere in un mondo ostile.

Le difficoltà familiari e la resilienza

La vita di Lino Banfi non è stata segnata solo da difficoltà economiche, ma anche da tensioni familiari. Il suo suocero, in particolare, non lo accettava e minacciava di fargli del male. “I parenti di mia moglie non mi volevano, mio suocero diceva che mi avrebbe tagliato la testa”, racconta con un tono che mescola ironia e tristezza. Nonostante queste avversità, Banfi ha sempre scelto di non nutrire rancore. “Non ho mai odiato nessuno. Mi vendico facendo del bene”, afferma, rivelando il suo approccio positivo alla vita.

Questa resilienza lo ha portato a costruire una carriera straordinaria nel mondo della comicità, dove ha saputo trasformare il dolore in risate. La sua capacità di far ridere gli altri è diventata una forma di terapia personale, un modo per affrontare le difficoltà e connettersi con il pubblico.

La carriera tra cinema e televisione

Oggi, Lino Banfi è conosciuto come il “nonno d’Italia“, ma il suo percorso artistico è stato ricco e variegato. Ha collaborato con grandi nomi del cinema italiano, come Nino Manfredi e Alberto Sordi, e ha partecipato a programmi televisivi di grande successo, da Senza rete a Un medico in famiglia. “Mi proposero il ruolo del prete in Don Matteo, ma alla fine scelsero un altro progetto”, racconta, riflettendo su come le opportunità possano cambiare nel corso della carriera.

Renzo Arbore, amico e collega, lo descrive come “una vera vittima comica”, capace di far ridere senza sforzo. “Mi facevano arrabbiare, e così riuscivo a far ridere. Dicevo ‘vi spezzo il capocollo’ e tutti scoppiavano a ridere”, spiega, rivelando il segreto del suo successo: la spontaneità e l’autenticità.

Un nuovo capitolo: la famiglia e la fede

Recentemente, Lino Banfi ha vissuto un momento speciale diventando bisnonno. “È una sensazione incredibile, ma anche assurda. Ho timore a prendere in braccio la bambina, è così fragile”, confida, esprimendo la gioia e la responsabilità che questo nuovo ruolo comporta. La sua fede è un altro aspetto importante della sua vita, e ha avuto l’opportunità di incontrare Papa Francesco più volte.

Attualmente, sta scrivendo un libro con un vaticanista, intitolato “Ho fatto ridere tre papi”. Durante un incontro in Vaticano, ha chiesto al Papa se il titolo gli piacesse, ricevendo una risposta curiosa: “Il terzo sono io?”. Banfi si sente più legato alla figura del frate che a quella del prete, apprezzando il loro approccio popolare e vicino alla gente.

Con una carriera che continua a evolversi e una vita ricca di esperienze, Lino Banfi rimane una figura centrale nella cultura italiana, capace di unire generazioni attraverso la sua arte e il suo spirito.

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Cesare Onda

Cesare Onda

Sono Cesare Onda, redattore appassionato di gossip, serie TV, film e programmi televisivi. Amo raccontare curiosità, analisi e dietro le quinte del mondo dello spettacolo, tenendoti sempre aggiornato sulle ultime tendenze e novità

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