Eco Del Cinema

Le triste morti del 2016

Il 2016 ci lascia molto più poveri di tanti artisti importanti che hanno segnato la nostra vita. Quest’anno, il gruppo britannico comico Monty Python avrebbe potuto girare, se ancora esistesse, un sequel del suo film del 1983 “Il senso della vita” con unico protagonista “il tristo mietitore”.

Le morti del 2016: strage nel mondo delle spettacolo a 360°, spaziando tra cinema, musica e teatro

Prince

E’ assai lungo l’elenco delle morti del 2016: abbiamo iniziato il 10 gennaio con David Bowie, il Duca bianco che era non solo musicista e performer d’eccezione; infatti, nella sua carriera ha lavorato in molti film, “Miriam si sveglia mezzanotte” di Tony Scott e “Furyo” di Nagisa Oshima, tanto per citarne un paio. Senza dimenticare i vari cammei della sua carriera, primo tra tutti quello di  “Christiane F. – Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino” girato a Berlino negli stessi anni in cui lui ci viveva e in cui aveva firmato la colonna sonora con il suo pezzo cult “Heroes”.

La band rock “Emerson, Lake and Palmer” ha perso nel 2016 ben due membri, Keith Emerson e Greg Lake, e l’8 marzo è morto il leggendario produttore dei Beatles, Sir George Martin.

Prince, il folletto di Minneapolis è stato trovato privo di vita nell’ascensore della sua villa/studio il 21 aprile. Oltre a scrivere pezzi entrati nella storia, aveva girato, tra le altre cose, nel 1984 il film “Purple Rain” di Albert Magnoli, in cui appariva come se stesso firmandone ovviamente la musica.

Era anziano ma ancora molto attivo sulle scene e in sala di registrazione Leonard Cohen, chansonnier e artista poliedrico nato in Quebec che aveva firmato tante colonne sonore importanti. Lui ci ha lasciato il 7 novembre.

Il 2016 è stato per la generazione cresciuta negli anni ’80 orribile.

Pete Burns era il front man del gruppo pop “Dead or Alive” e aveva dominato le hit parade con il brano dance “You Spin Me Round”.
Aveva un look androgino che ricordava quello di David Bowie agli esordi ed era diventato negli anni una vittima della chirurgia plastica.
E’ morto a 57 anni per complicanze derivanti dai troppi interventi.

Infine, il giorno di Natale per un overdose, è stato trovato privo di vita George Michael, pop star britannica di origine greche che per gran parte della sua vita aveva dovuto fingersi etero per far colpo sulle teenager sue fan.

Tanti gli addii nel mondo della settima arte

Tanti i registi e attori che ci hanno lasciato.
In Italia abbiamo pianto per l’ambasciatrice di sempre del cinema italiano Silvana Pampanini, e per il maestro Giorgio Albertazzi entrambi piuttosto anziani.
Lo era anche Dario Fo, attore, pittore e drammaturgo nonché insignito del Premio Nobel a 71 anni. I suoi ultimi anni di vita sono stati segnati dalla perdita della sua amata Franca, sua musa e moglie.

Bud Spencer, al secolo Carlo Pedersoli era il gigante buono della nostra infanzia: le sue scazzottate a fianco di Terence Hill sono diventate epiche. Così come era nel nostro cuore Karina Huff, scomparsa giovanissima, che sarà per sempre la dolce inglesina di “Sapore di mare”.

L’attrice comica Anna Marchesini era da tempo gravemente malata, eppure era andata ospite in tempi relativamente recenti a “A che tempo fa” da Fabio Fazio. Di lei resta il ricordo del suo coraggio e della sua ironia, nonostante le cattive condizioni fisiche in cui versava da tempo.

La lista dei registi importanti non più vivi inizia con Michael Cimmino, uomo non facile ma grande artista per continuare con i maestri Abbas Kiarostami(Iran), Andrzej Wajda controverso ambasciatore del cinema polacco e infine il regista di “Pretty Woman” Garry Kent Marshall.

Tra gli attori andati via dobbiamo ricordare Gene Wilder, indimenticabile interprete Frankenstein Jr. e ultima in ordine di tempo Carrie Fisher, mitica Principessa Leila  di Star Wars. L’ha seguita solo un giorno dopo sua madre Debbie Reynolds, che tutti ricordano per il suo balletto in “Singing in the Rain”. I rapporti tra madre e figlia non erano stati mai facili e si erano rasserenati sono negli ultimi anni.

Ivana Faranda

30/12/2016

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