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Le cinque cose da sapere in attesa della serie tv su Harry Potter

Max Original, la nuovissima dimensione streaming di HBO, ospiterà, con la collaborazione produttiva della Warner, la serie tv ispirata alle vicende di Harry Potter.

La notizia ha generato incredulità e scalpore tra il pubblico amante della saga e nondimeno tra gli addetti ai lavori, ma la macchina produttiva è partita e tra un anno si potrebbe già cominciare a speculare concretamente sul debutto della prima stagione.

Andiamo a scoprire insieme le cinque cose da sapere in attesa della serie tv sul maghetto più famoso del mondo!

J.K. Rowling ha firmato per supervisionare la sceneggiatura e avere voce in capitolo sulla scelta del cast

J.K. Rowling, la scrittrice dei romanzi all’origine del fenomeno globale di Harry Potter, che già era stata coinvolta nella stesura e nella realizzazione della saga cinematografica, avrà un ruolo di spicco anche nella costruzione di questa serie tv. Il contratto che ha firmato con HBO, in seguito ad una importante e delicata trattativa, le assicura una posizione privilegiata all’interno del progetto: può infatti anche in questo caso contribuire alla stesura delle sceneggiature, nonché supervisionare l’intera linea narrativa delle stagioni, oltre ad avere voce in capitolo sulla scelta del nuovo cast. D’altronde, già durante la realizzazione di Harry Potter e la Pietra Filosofale, l’autrice intervenne con autorevolezza impedendo alla produzione di scegliere attori non britannici.

La serie sarà composta da sette stagioni, una per ogni romanzo

La scelta di suddividere l’intera storia in sette stagioni, una per ogni libro della Rowling, con la premessa di attenersi fedelmente alle pagine scritte, equivale ad una significativa dilatazione dei tempi narrativi e permette quindi agli autori (ancora sconosciuti) della serie di trasporre con maggiore attenzione alcuni passaggi messi da parte nella saga cinematografica.

I primi tre romanzi sono più esili e i film sul grande schermo sono riusciti a raccontarli in maniera abbastanza fedele, perciò nella serie tv toccherà reinventare qualche dettaglio e giocare con la messa in scena, per regalare al pubblico una rivisitazione sorprendente. Le successive quattro opere della scrittrice inglese sono invece più imponenti e complesse, non a caso la maggiore critica mossa ai film è quella di non aver saputo rendere loro giustizia. In tal senso, la struttura seriale può rimediare agli errori passati e inglobare tutte le svolte narrative fondamentali per la comprensione e l’avanzamento della trama.

I casting per i ruoli più importanti sono già aperti

La serie di Harry Potter avrà un nuovo cast, per guidare una nuova generazione di appassionati, pieno di dettagli fantastici, personaggi molto amati e luoghi teatrali che i fan di Harry Potter hanno amato per più di 25 anni.

Ufficialmente, la ricerca dei nuovi Harry, Ron ed Hermione dovrebbe partire dopo l’estate con i casting veri e propri, ma stando ad alcune indiscrezioni pare che la produzione abbia già aperto le porte alle candidature. Trovare dei volti che possano rappresentare nuovamente i tre iconici protagonisti della saga non sarà semplice e ogni scelta rischia di chiamare a sé le critiche di un pubblico ancora troppo affezionato a Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint.

Alcuni utenti hanno provato a boicottare la serie tv tramite i social

Infastiditi dalla partecipazione attiva della Rowling, di recente accusata di transfobia in seguito a certe dichiarazioni, alcuni utenti hanno provato a boicottarla tramite insulti e minacce sui social. La scrittrice, per mettere a tacere le polemiche, si è espressa ironicamente, rassicurando gli amanti della saga sulla solidità del progetto:

Gli attivisti stanno cercando di organizzare l’ennesimo boicottaggio del mio lavoro, questa volta della serie televisiva di Harry Potter. Siccome uomo avvisato è mezzo salvato, ho preso la precauzione di mettere via una grande scorta di champagne.

La trama potrebbe subire alcune variazioni

L’impegno di Max a preservare l’integrità dei miei libri è importante per me. Non vedo l’ora di prendere parte a questo nuovo adattamento che permetterà di approfondire i contenuti dei libri come solo una serie televisiva può fare.

Nonostante le dichiarazioni della Rowling, che promettono fedeltà ai romanzi, la trama della serie tv potrebbe subire, con il suo stesso appoggio, importanti variazioni rispetto a quella originale. L’autrice, dopo aver scritto i libri, si è nel tempo pentita di alcune scelte, su tutte quella di far sposare Hermione e Ron. Ripensandoci, avrebbe preferito puntare su Harry Potter, che ha sempre avuto un’intesa speciale con la giovane mezzosangue.

Un’ipotesi, questa, che ha già scatenato polemiche e rivolte tra gli ammiratori della storia d’amore tra Hermione e Ron, ma che potrebbe segnare una svolta narrativa curiosa e del tutto inedita.

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Corrado Monina

Corrado Monina

Mi chiamo Corrado, mi occupo di sceneggiatura, regia e critica e lavoro per il Filmstudio di Roma come responsabile creativo. Amo il cinema, la musica e tutto ciò che ruota intorno alle arti visive e alla letteratura.

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