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La scena del treno de “La città incantata” ci ricorda dei nostri sogni

La città incantata è un film d’animazione del 2001 scritto e diretto da Hayao Miyazaki. Prodotto dallo studio Ghibli, il film narra le avventure di Chihiro, una bambina di dieci anni che si introduce senza rendersene conto, insieme ai genitori, in una città incantata. Diventò il film di maggior successo della storia del Giappone, incassando circa 330 milioni di dollari in tutto il mondo. Superò Titanic ai box-office giapponesi e rimase per 19 anni il lungometraggio di maggior successo nella storia in Giappone, con un incasso totale di 30,4 miliardi di yen. Vinse l’Oscar per il miglior film d’animazione nel 2003 (unico anime ad esserci riuscito).

La città incantata, la trama

La famiglia di Chihiro, una bambina di 10 anni, è viaggio verso la nuova città dove abiteranno; durante il percorso, il papà sbaglia strada e si trova all’imbocco di un tunnel che sbuca su una vallata su alcune case. Incuriositi, il papà e la mamma si addentrano alla scoperta del posto in cui sono capitati, contro il parere di Chihiro, che ha un brutto presentimento.
Superando un fiume il cui letto è in secca, arrivano in una città piena di ristoranti e si siedono a mangiare, mentre la bambina incontra un ragazzo, Haku, che le ordina di andarsene subito. Spaventata, Chihiro torna dai genitori ma scopre che si sono trasformati in maiali, e non riesce a fuggire perchè il fiume è in piena.

La scena del treno del film

La scena del treno è quel respiro profondo che si fa alla fine di una giornata piena di tensione dove tutto sembra un esame, e puoi non farcela in ogni momento.
È quell istante, dopo la prova, superata, in cui ti metti seduto/a, e lasci la scena a chi deve ancora mettersi alla prova, ma tu hai già fatto il tuo dovere, e sei in un limbo tranquillo. Qui di seguito la famosa scena de “La città incantata”.

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