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James Bond: i 10 migliori cattivi di sempre

Ieri 5 ottobre è stato l’anniversario di James Bond: proprio in questa data, infatti, nel 1962 ha debuttato in prima mondiale “Agente 007 – Licenza di uccidere“, prima di 25 pellicole di grande successo dedicate all’iconico agente segreto. Ma quali sono stati i cattivi più memorabili della serie? Andiamo a scoprirli insieme.

James Bond: l’importanza degli antagonisti

Non esiste un buon film su James Bond che non abbia avuto un villain di turno desideroso di farlo fuori. Grazie al rapporto tra il protagonista e l’antagonista, infatti, si è sempre riusciti a sviluppare una tensione drammatica davvero unica. Va anche notato che non tutti i grandi cattivi di Bond sono i principali cattivi, e a volte è un loro scagnozzo a lasciare una memorabile impressione.

Ecco perchè in questa classifica compaiono antagonisti principali e scagnozzi.

10) Ernst Stavro Blofeld

James Bond Villain

Sicuramente Blofeld è uno dei supercriminali del genere più famosi, fin dalla sua prima apparizione sul grande schermo nel 1963, ha stabilito alcuni “standard” imitati per decenni, come l’identità misteriosa, la presenza di un animale domestico e subalterni che eseguono gli ordini ma non riescono a sconfiggere il protagonista principale. Appare per la prima volta in “007 – Dalla Russia con amore”, lo rivediamo in “Si vive solo due volte”, “Al servizio segreto di Sua Maestà” e “I diamanti sono per sempre”. La sua fisionomia nei film, cangiante in base all’attore che lo ha interpretato, corrisponde a quella dei romanzi di Fleming. Iconico nel suo completo color cachi e per il suo gatto bianco, Blofeld muore cadendo in una ciminiera in “Solo per i tuoi occhi”, per riapparire in “Spectre”, interpretato da Christoph Waltz, e con un nuovo background. Blofeld non è il cattivo di Bond più avvincente, ma è indissolubilmente legato a 007. Nel bene e nel male, è l’arcinemico di James Bond.

9) Max Zorin

The Offenders - Christopher Walken attore

Mai sottovalutare il potere di un grande casting e Christopher Walken, che nella sua lunga carriera ha interpretato ottimi villain, eleva un tipico cattivo di Bond e gli dà quel tocco unico amato da tutti. Il suo piano è ambizioso: distruggere la Silicon Valley per un monopolio di microchip. É stato il primo vincitore dell’Oscar a interpretare un cattivo di Bond. Max Zorin è il principale antagonista di James Bond nel film “007 – Bersaglio mobile” (1985) e la sua morte avviene mentre lotta con il protagonista sul Golden Gate con lo scontro che si conclude con la sua caduta.

8) Donald “Red” Grant (Dalla Russia con amore)

Donald "Red" Grant

Red, interpretato da Robert Shaw, è uno dei migliori scagnozzi presenti nel franchise, e compare fin dall’inizio, mostrando che è stato addestrato appositamente per uccidere James Bond. Lavora per la cattiva Rosa Klebb, è un nemico formidabile, e il suo combattimento su un treno con 007 è un all-timer per il franchise, anche se i film successivi hanno cercato di superarlo.

7) Francisco Scaramanga (L’uomo con la pistola d’oro)

Scaramanga Bond

Scaramanga è il principale antagonista del film “L’uomo dalla pistola d’oro“, nel quale è stato interpretato da Christopher Lee. La prova dell’attore è stata giudicata come la migliore tra tutte quelle dei villain dei film con Roger Moore. É un assassino che è cresciuto facendo l’artista del trucco nel circo e vende i suoi servizi al miglior offerente. Come Red, anche Scaramanga si allena specificamente per uccidere Bond, ma ha l’ulteriore vantaggio di essere un gigante strambo che vive su un’isola.

6) Alec Trevelyan (Occhio d’Oro)

Sean Bean

Alec Trevelyan è l’agente 006, interpretato da Sean Bean. Si trova ad affrontare James Bond in “Agente 007 – GoldenEye“. Di origini russe, Alec ha perso i suoi genitori nei Gulag di Stalin, lui si è rifugiato in Gran Bretagna all’età di sei anni, ed è stato cresciuto dall’MI6. Trevelyan però considera i servizi segreti, e l’intera Inghilterra, colpevoli della morte dei genitori, e trama per vendicarsi. Trevelyan e Bond hanno lavorato insieme in passato. Tra loro vi è sempre stata una grande rivalità, ma anche stima personale.

Sean Bean ha reso in ottimo modo questo grande cattivo di Bond, che interpreta il ruolo a metà tra un fratello minore disprezzato e qualcuno che sa come attaccare Bond a livello personale.

5) Oddjob (Dito d’oro)

Oddjob

É un antagonista secondario del protagonista James Bond in “Agente 007 – Missione Goldfinger” (1964). Oddjob, interpretato dall’atleta di origine giapponese Harold Sakata, è uno dei personaggi più stupidi nella storia di Bond, e merita di essere nella classifica proprio per questo. La sua arma letale è… il suo cappello. Tutto ciò che riguarda il personaggio è perfettamente realizzato: il modo in cui si veste, il rimanere completamente in silenzio e l’attore scelto per interpretarlo.

Nel corso della storia svolge le mansioni di maggiordomo, autista, guardia del corpo e caddy al servizio di Auric Goldfinger. È muto, sgarbato con i nemici (non si toglie mai il cappello in segno di rispetto, eccetto nel momento in cui “invita” James Bond nella sua cella) e ha sempre un’espressione da duro.

Ha una forza notevole: solleva le persone sopra la sua testa senza fatica e spezza in due una sbarra di ferro con una mossa di karate. È molto resistente alle offese fisiche: James Bond tenta spesso di metterlo al tappeto con calci e pugni, ma senza esito. Nonostante le sue doti fisiche soprannaturali, Oddjob è solo parzialmente invulnerabile e quindi può essere soppresso: alla fine di un duro scontro a Fort Knox, Bond riesce ad ucciderlo.

4) Auric Goldfinger (Goldfinger)

Auric Goldfinger

É l’antagonista di James Bond in “Missione Goldfinger” del 1964. Il suo nome, Auric, è un aggettivo che indica oro, mentre il cognome venne scelto da Fleming per commemorare l’architetto ungherese Ernő Goldfinger

Interpretato dall’attore tedesco Gert Fröbe, Goldfinger è il villain ideale per l’immaginario dello spettatore tipo del franchise: un ricco odioso con piani di dominio nel mondo, con una sconfinata fiducia nel proprio potere. Gert Fröbe nei panni di Auric Goldfinger ha assolto in maniera egregia il suo lavoro!

3) Xenia Onatopp (Occhio d’Oro)

Xenia Onatopp

Appare in “James Bond GoldenEye” interpretata dall’attrice Famke Janssen. Xenia è una donna molto bella, nata nella Repubblica socialista sovietica georgiana, è un’ex ufficiale e pilota da combattimento dell’Aviazione sovietica. Successivamente si unisce al sindacato criminale Janus, guidato da Alec Trevelyan (Sean Bean). All’inizio del film, Bond (Pierce Brosnan) la insegue e la mette sotto sorveglianza. La sua sessualità è la sua arma. Bond aveva già affrontato delle “scagnozze”, di solito dopo aver dormito con loro, ma Onatopp è diversa in quanto è una sadica sessuale che soffoca la sua preda con le cosce. Ogni volta che Onatopp è sullo schermo, elettrizza il film attraverso la sua sfacciata sessualità e la sua allegra malvagità.

2) Silva (Skyfall)

Silva

Silva è l’antagonista principale nel film “Skyfall” del 2012. Interpretato da Javier Bardem, è un x agente dell’MI6 il cui vero nome è Tiago Rodriguez.

Torturato per cinque mesi dai cinesi, è sopravvissuto, ma è rimasto sfigurato con una mascella deforme, denti marci e un’orbita dell’occhio sinistro affondata. Indossa una protesi dentale per nascondere le sue deturpazioni. Si è reinventato come Raoul Silva, un cyberterrorista su commissione, e ha iniziato a elaborare un piano per vendicarsi contro M.

Bardem ha ricevuto il plauso della critica per la sua interpretazione e Silva è senza ombra di dubbio in cima a molte classifiche sui cattivi più iconici di James Bond.

1) Lo squalo

Squalo

Squalo (Jaws nella versione originale) è una guardia del corpo al servizio di Karl Stromberg e Hugo Drax rispettivamente nei film “La spia che mi amava” e “Moonraker – Operazione spazio“. In quest’ultimo lavoro sostituisce il defunto collega orientale Chang, per servire Hugo Drax. Successivamente diventerà alleato di Bond.

É una forza della natura per il suo avversario; la sua determinazione univoca trasforma la sua mancanza di caratterizzazione in un aspetto positivo poiché il suo obiettivo principale è solo uccidere James Bond.

Squalo non parla in nessuno dei due film, solo nel finale dice: “Beh, a noi due”, dopo aver stappato una bottiglia di Champagne con i suoi denti.

Daniele Romeo

06/10/2021

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