Il recente lancio del trailer finale di “Fantastici 4: Gli Inizi” ha catturato l’attenzione dei fan del Marvel Cinematic Universe , presentando un’interpretazione sorprendente di La Cosa, il noto personaggio dei fumetti. Tra le novità più discusse, spicca un look barbuto per Ben Grimm, che ha suscitato reazioni contrastanti sui social media. Mentre alcuni fan applaudono il cambiamento, altri esprimono dubbi, soprattutto coloro che non hanno familiarità con la storia del personaggio nei fumetti Marvel.
La Cosa e il suo look iconico
Il nuovo aspetto di La Cosa, caratterizzato da una barba di roccia, ha sollevato interrogativi tra i fan. Tuttavia, è importante notare che la rappresentazione di Ben Grimm con la barba non è una novità per i lettori dei fumetti Marvel. Infatti, nelle pagine della Marvel Comics, La Cosa ha spesso sfoggiato una barba, che riflette la sua natura di roccia. Questo dettaglio non è solo una scelta estetica, ma parte integrante della sua evoluzione come personaggio.
La prima apparizione di Ben Grimm con la barba risale a “Fantastic Four” n. 5, pubblicato negli anni ’60. In questa storia, il Dottor Destino utilizza una macchina del tempo per inviare La Cosa, la Torcia Umana e Mister Fantastic in un’avventura nel passato, alla ricerca del tesoro del leggendario pirata Barbanera. Questo episodio ha segnato un momento significativo nella storia dei Fantastici 4, introducendo elementi di viaggio nel tempo che sono stati esplorati in diverse narrazioni successive.
La barba di La Cosa nei fumetti Marvel
Nel corso degli anni, La Cosa ha continuato a essere rappresentato con la barba in vari fumetti. Un esempio recente è “Fantastic Four” n. 605, pubblicato nel 2012 e scritto da Jonathan Hickman, un autore noto per il suo impatto sulla saga dei Fantastici 4. In questa storia, Reed Richards viaggia nel tempo fino a New York City nel 3012, dove scopre che La Cosa ha vissuto per mille anni grazie a un siero che gli consente di tornare alla sua forma umana per una settimana all’anno. Questo elemento narrativo non solo arricchisce la mitologia del personaggio, ma offre anche spunti per future trame nel MCU.
La rappresentazione di Ben Grimm nel futuro, con una lunga barba, è un elemento che ha affascinato i lettori. La sua vita prolungata e le avventure nel tempo hanno reso La Cosa un personaggio complesso e intrigante, capace di affrontare sfide inimmaginabili. La sua morte nel 6012 d.C., avvenuta con ancora una lunga barba, sottolinea l’importanza di questo aspetto visivo nel definire la sua identità.
Aspettative per il film e il futuro del MCU
Con l’arrivo di “Fantastici 4: Gli Inizi”, i fan sono ansiosi di scoprire come il nuovo look di La Cosa si inserirà nella narrazione complessiva del film. La presenza di elementi tratti dai fumetti, come il viaggio nel tempo e le interazioni con altri personaggi del MCU, promette di offrire un’esperienza cinematografica ricca e coinvolgente. La saga di Hickman, con le sue complesse trame e il focus sul multiverso, potrebbe influenzare significativamente il corso delle storie future nel Marvel Cinematic Universe.
In attesa del film, i fan possono esplorare ulteriori dettagli e rumor sul sequel di “Fantastici 4”, che potrebbe continuare a sviluppare le avventure di questi iconici supereroi. Con il trailer che ha già suscitato tanto interesse, le aspettative sono alte per un’interpretazione che unisce tradizione e innovazione, rendendo omaggio alla storia dei Fantastici 4 mentre si proietta verso nuove frontiere narrative.
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