Eco Del Cinema

Come sono diventati e come vivono i gemelli di Julia Roberts

Era il 2004 quando Julia Roberts confermò al mondo di essere diventata mamma. La cosa che riempì ancora di più di gioia il cuore dei fan, però, è che con l’amatissima attrice aveva dato alla luce la bellezza di due splendidi gemelli. I loro nomi sono Hazel e Phinnaeus e ogni anno la loro mamma non manca nel fare loro gli auguri per uno splendido compleanno, il 28 di novembre.

Julia Roberts e i suoi figli

La vita della famiglia

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Julia Roberts (@juliaroberts)

Nel 2002, Julia Roberts è convolata a nozze con Daniel Moder, direttore di fotografia, conosciuto sul set del 2000. Dopo 2 anni di matrimonio, i due coniugi hanno messo al mondo i loro primi figli, Hazel e Phinnaeus Moder, e, il 18 giugno del 2007, è nato anche il loro terzo figlio, Henry Daniel Moder.

La famiglia è sempre stata estremamente riservata. I genitori hanno fin dall’inizio puntato nel proteggere quanto più possibile la privacy dei figli, potendo dare loro la possibilità di vivere una vita quanto più normale. Per questo motivo, della vita dei ragazzi e della loro immagine si sa ben poco, ma sappiamo, da pochissime foto condivise dai genitori, che sono un mix tra i due genitori.

In realtà, nel 2021 la giovane Hazel è salita per la prima volta al fianco di suo padre Daniel per la presentazione del film Flag Day al Festival di Cannes. Qui abbiamo potuto vedere come la ragazza sia estremamente simile a suo padre, ma con lo sguardo e il sorriso di sua madre. Per quanto riguarda Phinnaeus, invece, si ha una sua foto sul profilo del padre risalente al 2019 in cui si vedono dei bellissimi capelli castano rossastri, molto simili a quelli di sua mamma.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da modermoder (@modermoder)

Dal 2020, la famiglia ha deciso di allontanarsi un poco dai riflettori dello spettacolo, andando a vivere a San Francisco, in una villa vittoriana da 8,3 milioni di dollari.

Articoli correlati

Condividi