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Breaking Bad: 10 curiosità sulla serie cult

Una pioggia di Emmy, commenti entusiasti dalla critica e milioni di fans in tutto il mondo: la serie televisiva “Breaking Bad” è stata di certo – nel corso delle sue cinque stagioni – un’icona delle serie televisive statunitensi. Ma siete sicuri si sapere tutto sulla celebre serie tv?

Breaking Bad: sapete tutto sulla serie di culto creata da Vince Gilligan?

Breaking-Bad2Sedici Emmy Award, otto Satellite Award, dodici Saturn Award, sei WGA Award, cinque TCA Award, due Golden Globe, treScreen Actors Guild Award, un PGA Award, due DGA Award e sei Critics’ Choice Television Award. “Breaking Bad” ha decisamente infranto ogni record, divenendo in breve tempo una delle serie televisive più amate dal pubblico ed elogiate dalla critica, la quale ha offerto solo commenti positivi sulla sceneggiatura, sulla regia e sulle interpretazioni di Bryan Cranston, Aaron Paul ed Anna Gunn.

Vediamo insieme alcune curiosità sulla serie che ha consacrato Bryan Cranston e Aaron Paul, ponendosi come una delle produzioni televisive meglio riuscite della storia.

1) La serie televisiva Breaking Bad supporta il progetto “Breaking Addiction”, ossia una borsa di studio messa a disposizione dalla clinica ‘Sage Neuroscience Center’ di Albuquerque per poter usufruire di un periodo di 12 settimane di riabilitazione dalla dipendenza da droghe.

2) Breaking Bad doveva essere ambientato in California; per motivi fiscali però ciò non è stato possibile e la location si è spostata Albuquerque. Questo cambiamento è stato un grande vantaggio per l’industria turistica del New Mexico: le imprese locali hanno approfittato della popolarità della serie televisiva, producendo gadget e prodotti ispirati alla serie creata da Vince Gilliagan.

3) Aaron Paul, interprete di Jesse Pinkman, non ha mai preso lezioni di recitazione. Ha difatti affermato “Ho sempre pensato, ‘Hey, fai finta di essere qualcun altro, questo è tutto ciò che devi fare’. Nonostante questo l’attore ha passato ore in compagnia di veri dipendenti dalla metanfetamina per interpretare al meglio il ruolo di Jesse.

4) Il sito Savewalterwhite.com, creato nella serie televisiva per raccogliere fondi al fine di garantire Walter White delle risorse economiche per curare il proprio cancro ai polmoni, esiste davvero.

5) Vince Gilligan, creatore della serie, è stato contattato dai genitori Kevin Cordasco, un sedicenne malato terminale e grandissimo fan della serie. Gilligan e alcuni membri del cast hanno fatto visita a Kevin, in quale ha affermato di voler sapere qualcosa in più su Gretchen e Elliott e sui retroscena di Walt con loro. Questa è la ragione per cui li vediamo nell’ultima puntata. Kevin Cordasco morì poco dopo e il nono episodio della quinta stagione è dedicato a lui.

6) Sia Aaron Paul sia Bryan Cranston hanno un tatuaggio ispirato alla serie; il primo si è fatto tatuare sul braccio la frase “No Half Measures”, titolo di un episodio della terza stagione e un riferimento a una scena tra Mike e Walter, il secondo si è fatto tatuare il logo di Breaking Bad sulla parte interna del dito.

7) Gli iconici slip bianchi che Walter indossa nel pilot sono stati venduti all’asta per ben 10.000 dollari

8) Nella seconda stagione, il primo, il quarto, il decimo e il tredicesimo episodio hanno tutti l’intro in bianco e nero. Quando si combinano i titoli di queste puntate si ottiene: Thirty-Seven / Down / Over / ABQ, che prefigurano l’incidente aereo alla fine della stagione.

9) Il personaggio di Jesse era destinato a morire: se non fosse stato per lo sciopero degli sceneggiatori tra il 2007 e il 2008, così sarebbe stato nell’episodio 9 della prima stagione. Grazie allo sciopero questo episodio non fu mai scritto e Jesse divenne fondamentale per la serie tv.

10) Per timore che i telespettatori potessero seguire le orme dei protagonisti, la DEA chiese a Vince Gilligan e al suo team di autori di dare informazioni poco dettagliate sul procedimento per la creazione di meth. In ogni caso, seguendo l’onda del successo della serie e della sua fantomatica meth di colore blu, i produttori di droga degli Stati Uniti aggiunsero del colorante alimentare per i cristalli di metanfetamina, esattamente come il prodotto di Heisenberg, con il fine di ingannare la clientela vendendo il prodotto ad un prezzo maggiore.

Marzia Meddi
20/03/2016

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