Barbara Bouchet, figura iconica del cinema italiano degli anni Settanta, ha recentemente condiviso dettagli inediti sulla sua carriera e sulla sua vita privata durante un’intervista con Monica Setta, trasmessa su Rai 2 nel programma “Storie di donne al bivio“. L’attrice, nota per il suo fascino e il suo carisma, ha rivelato aspetti sorprendenti della sua personalità e delle sue esperienze nel mondo del cinema, sfatando alcuni miti sulla sua immagine pubblica.
La carriera di Barbara Bouchet e le sue scelte professionali
Nel corso della sua carriera, Barbara Bouchet ha avuto l’opportunità di recitare in numerosi film, diventando un simbolo della commedia sexy italiana. Tuttavia, ha sempre mantenuto un certo grado di riserbo riguardo a scene particolarmente audaci. Durante l’intervista, ha rivelato di aver rifiutato diversi ruoli che avrebbero potuto spingerla oltre i limiti che si era prefissata. “Nel 1975 rifiutai Histoire d’O, un film che poi interpretò Corinne Clery, perché era troppo spinto per me”, ha dichiarato Bouchet. Questo rifiuto ha segnato una chiara linea di demarcazione nella sua carriera, evidenziando la sua volontà di non compromettere i propri valori personali per il successo.
Un altro rifiuto significativo è stato quello del film “La chiave” di Tinto Brass, che nel 1983 venne poi interpretato da Stefania Sandrelli. “Le mie commedie sexy si fermavano al bagno nella vasca, non sono mai andata oltre”, ha aggiunto l’attrice, sottolineando come la sua scelta di recitare in film più leggeri fosse una decisione consapevole e non dettata da pressioni esterne.
Le relazioni di Barbara Bouchet: amori e aneddoti
Barbara Bouchet ha avuto una vita sentimentale ricca e variegata, con relazioni che hanno attirato l’attenzione dei media e del pubblico. Durante l’intervista, ha parlato di una sua storia con Steve McQueen, uno degli attori più affascinanti di Hollywood. “Ci fu una storia, ma mi aveva confinato ai fornelli. Baci, amore e poi dovevo cucinare per lui e i suoi amici”, ha raccontato, rivelando un lato inaspettato della sua relazione con il celebre attore.
Un altro aneddoto interessante riguarda Warren Beatty, con cui ha avuto un incontro memorabile. “Lo ammanettai per gioco ad una festa. Era bellissimo, ma non gli bastava una donna sola”, ha detto Bouchet, descrivendo un momento di leggerezza e divertimento che ha caratterizzato la loro interazione. Questi racconti offrono uno spaccato della vita di un’attrice che, pur essendo un’icona del cinema, ha sempre cercato di mantenere la propria autenticità e i propri principi.
L’eredità di Barbara Bouchet nel cinema italiano
Barbara Bouchet ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama cinematografico italiano, non solo per la sua bellezza e il suo talento, ma anche per le scelte artistiche che ha fatto nel corso della sua carriera. La sua capacità di rimanere fedele a se stessa, rifiutando ruoli che non rispecchiavano la sua personalità, la distingue come una figura di riferimento per molte donne nel mondo dello spettacolo. La sua storia è un esempio di come sia possibile navigare nel mondo del cinema mantenendo la propria integrità e autenticità.
L’intervista con Monica Setta ha messo in luce non solo la carriera di Barbara Bouchet, ma anche la sua personalità complessa e affascinante. La sua storia continua a ispirare e a catturare l’interesse del pubblico, dimostrando che, oltre alla bellezza, ci sono valori e scelte che definiscono veramente una persona.
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