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Attack on Titan: il progetto della Warner Bros basato sui celebri manga e anime giapponesi

L’attivissima Warner Bros si guarda intorno e cerca nuovi progetti da avviare. Questa volta la ricerca si è fermata sul celebre “Attack on Titan”, manga shonen horror e d’azione ideato da Hajime Isayama e già trasformato in forma anime per due stagioni, nonché in 2 film live-action.

Attack on Titan: la linea sottile del fascino “orientale”

"Attack on Titan", i protagonisti del manga e anime

“Attack on Titan”: Eren e i suoi amici, protagonisti nell’anime e nel manga

Da un po’ di tempo a questa parte, le grandi case di produzione cinematografica occidentali si stanno sempre più interessando al variegato infinito cosmo dei manga e anime giapponesi. Ne è un esempio il prossimo film con Scarlett Johansson protagonista, “Ghost in The Shell”, prodotto dalla Dreamworks.

A rispondere alla sfida è stata la Warner Bros, interessandosi a questo segmento letterario-culturale tipico dell’Estremo Oriente e trovando in “Attack on Titan” (titolo originale: “Shingeki no Kyojin”) un terreno fertile su cui lavorare.

Molto gettonato in giappone, la Warner Bros sta avviando le trattative per la trasposizione hollywoodiana, con l’obiettivo di affidarne la realizzazione a David Heyman, noto per il suo lavoro da produttore in “Animali fantastici e dove trovarli”, spin-off della saga su Harry Potter, e in generale sul franchise del mago più famoso del XXI secolo. Il progetto dovrebbe prevedere due film remake dei due

Il mondo dei fan del manga è molto ottimista, visto l’affidamento del progetto nella mani di Heyman (che ha già saputo dar prova di sé), soprattutto perché i due live-action giapponesi dedicati al famoso shonen hanno fatto storcere la bocca agli appassionati: nel manga i protagonisti sono chiaramente occidentali e non nipponici, come nel caso delle due pellicole; al contesto medievale dell’opera originale i due live-action giapponesi hanno opposto un non precisato futuro post-apocalittico; ed altre “discrepanze” simili inerenti caratteristiche dei personaggi, trama e alcuni dettagli.

Attack on Titan: un Medioevo flagellato da misteriosi giganti

Per chi non conoscesse “Attack on Titan”, il manga e l’anime seguono le vicissitudini di Eren Yeager, un giovane ragazzo, in un mondo alternativo invaso da enormi e terribili creature definite “Giganti”.

Questi terrificanti mostri, di bizzarra forma umana, che apparentemente agiscono spinti da un’insondabile logica, diversa se non opposta a quella umana, sembrano avere come unica ragione d’essere l’annientamento dell’umanità.

Dopo la loro apparizione sul pianeta, i pochi sopravvissuti si sono rinchiusi dietro un sofisticato e complesso sistema di mastodontiche mura concentriche.

Quando la loro innocenza e il loro mondo viene distrutto da un nuovo attacco, Eren e i suoi amici, Armin e Mikasa, decidono di arruolarsi nel corpo di spedizione militare per dare il proprio contributo nella lotta contro tale minaccia. Ma, con il passare del tempo, si fa sempre più evidente il fatto che i Giganti non sono quello che sembrano: c’è una strana misteriosa connessione tra questi illogici mostri e gli esseri umani.

Alfonso Canale

19/01/2017

 

Attack on Titan: il progetto della Warner Bros basato sui celebri manga e anime giapponesi

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