Rossella Brescia, ballerina e attrice di fama, ha recentemente condiviso con il settimanale Oggi i dettagli della sua separazione da Luciano Cannito, una relazione che ha segnato ben 18 anni della sua vita. La Brescia ha descritto questo periodo come una fase complessa, caratterizzata da emozioni contrastanti. Nonostante il dolore per la rottura, ha chiarito di non nutrire rancore verso il suo ex compagno, ma piuttosto verso se stessa, esprimendo la sua vulnerabilità e il desiderio di continuare a sognare. La sua testimonianza offre uno spaccato intimo di una donna che, pur affrontando una crisi personale, mantiene viva la sua passione per la vita e il lavoro.
La riflessione di Rossella sulla rottura
Durante l’intervista, Rossella ha rivelato di aver vissuto un momento di grande introspezione. Ha confessato di avere ancora dei dubbi riguardo a un possibile tradimento da parte di Cannito, ma ha sottolineato di non aver mai investito in indagini per confermare i suoi sospetti. La sua scelta di non approfondire la questione attraverso mezzi esterni riflette un approccio più istintivo e personale, in cui la fiducia e l’intuizione giocano un ruolo fondamentale. La Brescia ha affermato: “Non ce l’ho con lui, ma con me stessa: non imparo mai. Resto una bambina a cui piace sognare.” Queste parole evidenziano la sua vulnerabilità e la continua ricerca di un equilibrio tra sogni e realtà.
I ricordi professionali e i rifiuti significativi
Oltre a parlare della sua vita privata, Rossella Brescia ha condiviso aneddoti significativi della sua carriera artistica. Tra i momenti più salienti, ha rivelato di aver rifiutato ruoli di grande prestigio, incluso quello di Malèna in un film diretto da Giuseppe Tornatore. Questo rifiuto, motivato da un fidanzato geloso, ha segnato un punto di svolta nella sua carriera. La Brescia ha espresso il suo rammarico per aver detto di no a un’opportunità così importante, scusandosi con Tornatore dopo ben 26 anni. Ha spiegato che la paura e l’insicurezza di quel periodo l’hanno portata a prendere decisioni che, a posteriori, sembrano essere state affrettate.
Le scelte professionali e l’impegno con “Billy Elliot”
Rossella ha anche parlato di un’offerta di lavoro ricevuta per un programma Rai, che ha deciso di rifiutare per rispettare un impegno già preso con la tournée di “Billy Elliot“. Questa scelta dimostra la sua dedizione e il rispetto per gli impegni professionali, anche in un momento di transizione personale. La sua sincerità nel raccontare sia i successi che le difficoltà della sua carriera emerge come un elemento distintivo della sua personalità. La Brescia continua a essere una figura di riferimento nel panorama artistico italiano, capace di affrontare le sfide della vita con coraggio e determinazione.
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