Elena Santarelli, nota showgirl e madre di due bambini, ha recentemente espresso il suo disappunto riguardo alla pratica dello ‘sharenting’, sempre più comune tra influencer e genitori sui social media. Questa tendenza prevede la condivisione di immagini e video dei propri figli per attrarre follower e sponsorizzazioni. Santarelli ha condiviso le sue riflessioni su questo tema, sottolineando i rischi e le responsabilità legate all’esposizione dei minori nel mondo digitale.
La posizione di Elena Santarelli sullo ‘sharenting’
In un lungo post sui social, Elena Santarelli ha chiarito la sua posizione riguardo all’uso dell’immagine dei bambini per fini commerciali. La showgirl ha dichiarato che non trova affatto divertente vedere mamme influencer utilizzare i propri figli per promuovere prodotti, in particolare nel settore della cura della pelle. Secondo Santarelli, i bambini dovrebbero vivere la loro infanzia senza pressioni eccessive, e il compito dei genitori è quello di educarli e permettere loro di essere semplicemente bambini.
La showgirl ha messo in evidenza come l’educazione dei figli richieda impegno e responsabilità, affermando: “Il nostro compito è di educare e fargli fare cose da bambini”. Santarelli ha espresso preoccupazione per il futuro di questi bambini, ipotizzando che, in un prossimo futuro, molti di loro potrebbero addirittura decidere di intraprendere azioni legali contro i propri genitori per l’esposizione subita.
Riflessioni sulla vita privata e la scelta di non esporre i figli
Elena Santarelli, madre di Giacomo, 15 anni, e Greta Lucia, 9 anni, ha sempre mantenuto un profilo basso riguardo alla sua vita privata. Questa scelta è stata ribadita nel suo sfogo, dove ha affermato che, sebbene potesse guadagnare di più mostrando la figlia sui social, ha deciso di non farlo. “Se mostrassi mia figlia, forse, guadagnerei il doppio, ma ho deciso di non farlo e sono felice così”, ha dichiarato con fermezza.
La showgirl ha voluto sottolineare che la sua decisione è motivata dalla volontà di proteggere la privacy e il benessere dei suoi figli. Santarelli ha chiarito che la sua priorità è il bene della famiglia e che crede di agire nel modo giusto per preservare l’infanzia dei suoi bambini.
Le conseguenze dello ‘sharenting’ e la responsabilità dei genitori
Il fenomeno dello ‘sharenting’ ha suscitato un ampio dibattito, con esperti e genitori che si interrogano sulle implicazioni legali e morali di questa pratica. Santarelli ha evidenziato come l’esposizione precoce dei bambini sui social media possa avere ripercussioni nel lungo termine, spingendo a riflettere sulla responsabilità dei genitori nel proteggere i propri figli.
La showgirl ha concluso il suo intervento con una nota di preoccupazione, affermando: “Non so dove arriveremo, non lo so più”. Le sue parole pongono l’accento sulla necessità di una maggiore consapevolezza riguardo ai rischi legati all’esposizione dei minori online e sull’importanza di tutelare la loro privacy.
CONDIVIDI COI TUOI AMICI!