Sarah Silverman, nota stand-up comedian, ha recentemente condiviso le sue esperienze passate durante un’intervista al The Howard Stern Show, rivelando dettagli significativi della sua carriera, in particolare il periodo trascorso al Saturday Night Live . La comica ha messo in luce il ruolo cruciale di Conan O’Brien nel rilancio della sua carriera dopo il suo licenziamento dallo show. Questo racconto offre uno spaccato interessante su come le esperienze di ansia e pressione possano influenzare la vita di un artista.
Il legame con Conan O’Brien e il rilancio della carriera
Durante l’intervista, Sarah Silverman ha sottolineato quanto sia stato importante il supporto di Conan O’Brien nel suo percorso professionale. Dopo essere stata licenziata dal SNL, Silverman ha ricevuto un invito da O’Brien per partecipare al suo programma Late Night. “Era il suo primo anno alla conduzione del Late Night, e mi ha invitata sempre, anche dopo il mio licenziamento”, ha dichiarato. Questo gesto ha rappresentato un punto di svolta per la comica, che ha riconosciuto come l’opportunità di apparire nel programma di O’Brien abbia segnato l’inizio di una nuova fase della sua carriera.
Silverman ha descritto l’esperienza al SNL come un periodo di grande apprendimento, nonostante le difficoltà. “Non sareistata in grado di andare da Conan senza il SNL“, ha affermato, evidenziando come il tempo trascorso nello show le abbia fornito una formazione preziosa. La sua testimonianza mette in luce l’importanza delle connessioni professionali e del supporto reciproco nel mondo dello spettacolo.
L’ansia e la pressione al Saturday Night Live
Sarah Silverman ha parlato apertamente dell’ansia che ha provato durante il suo periodo al SNL. Ha descritto l’ambiente come “magico e incredibile”, ma ha anche rivelato che c’era una pressione costante che la faceva sentire insicura. “C’è un’energia che ti mette in riga, dove ti senti un pezzo di merda e sei terrorizzato”, ha spiegato. Questa tensione ha reso difficile per lei mantenere la calma e la serenità necessarie per esibirsi al meglio.
In un momento di riflessione, Silverman ha citato Andy Samberg, che ha creato uno sketch sull’ansia legata al lavoro al SNL. “Era molto onesto – penso che molte persone che erano lì si siano immedesimate”, ha detto. La comica ha sottolineato come, nonostante il successo, molti membri del cast si sentissero insoddisfatti e inadeguati. Questo aspetto umano della vita artistica è spesso trascurato, ma Silverman ha messo in evidenza quanto sia comune sentirsi dei perdenti, anche in un contesto di successo.
La fine del suo percorso al SNL
Silverman ha chiarito che il suo licenziamento dal SNL non è stato dovuto a motivi personali, ma piuttosto a una normale rotazione del cast. Tuttavia, l’evento l’ha colta di sorpresa. “Quando sono stata licenziata, sono rimasta spiazzata, perché non mi era mai venuto in mente che fosse possibile”, ha raccontato. Nonostante la delusione iniziale, ha riconosciuto che quella decisione si è rivelata essere “decisamente la cosa migliore” per la sua carriera.
Questa esperienza ha insegnato a Silverman l’importanza di affrontare le sfide e di trovare nuove opportunità anche nei momenti difficili. La sua storia è un esempio di resilienza e di come le esperienze negative possano trasformarsi in occasioni di crescita e successo. Con il supporto di figure come Conan O’Brien, Silverman è riuscita a superare le difficoltà e a costruire una carriera di successo nel mondo della comicità.
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