Nel numero 45 di Vanity Fair, in edicola fino al 5 novembre 2024, l’attrice britannica Keira Knightley si racconta in un’intervista ricca di sfumature. Con un mix di umorismo e serietà, la star di Hollywood condivide i suoi pensieri sulla vita, sulla maternità e sulla carriera, con un occhio attento alla critica sociale e agli aspetti più leggeri dell’esistenza. Da protagoniste di celebri film a madre di due piccole, la Knightley emerge come una figura complessa e avvincente, capace di affrontare argomenti profondi mentre mantiene un legame con il suo lato più divertente.
Keira Knightley: una personalità vivace e divertente
Durante l’intervista, Keira Knightley si definisce per ben due volte “noiosa”, ma il suo comportamento smentisce questa affermazione. La 39enne, sposata con il musicista James Righton e madre di Edie, di nove anni, e Delilah, di quattro, dimostra una personalità vivace e coinvolgente. Dal dibattito su temi di attualità alla padronanza del racconto di aneddoti esilaranti, ogni parte della conversazione rivela un lato di Knightley che cattura l’attenzione degli ascoltatori.
Un esempio di questo si ha durante un pranzo in cui racconta un episodio divertente: “Ieri sono uscita con degli amici, mi ero messa in tiro. Sono entrata nel locale sorridendo e salutando. Mi sentivo alla grande. A fine serata, ho scoperto di avere qualcosa di verde tra i denti.” Questo aneddoto dimostra come, nonostante la sua notorietà, Keira rimanga una persona umana, con piccole imbarazzanti disavventure quotidiane.
L’impegno nel mondo della moda e l’affinità con Chanel
Keira Knightley ha costruito un legame duraturo con la maison francese Chanel, essendo il suo volto da oltre vent’anni. Durante l’intervista, l’attrice si mostra sicura mentre indossa alcuni tra i capi e gioielli più preziosi del brand, mostrando una netta capacità di combinare regalità e accessibilità. Indossando una giacca di lana con bottoni-gioiello, camicia e orecchini pendenti, Knightley non solo incarna l’eleganza audace della moda, ma rappresenta anche l’immagine di una donna moderna.
La sua carriera ha alle spalle una varietà di ruoli che spaziano dall’epico al romantico, apprezzati da un vasto pubblico. Il suo percorso nella moda come testimonial di Chanel le ha permesso di esplorare nuovi aspetti della sua personalità, mantenendo un’immagine pubblica coesa e affascinante.
Versatilità recitativa e nuovi progetti
Keira Knightley ha dimostrato una capacità impressionante di affrontare ruoli diversi, dal carismatico al complesso. Nella sua carriera cinematografica ha interpretato personaggi iconici, da Elizabeth Swann nella saga “I pirati dei Caraibi” a Elizabeth Bennet in “Orgoglio e pregiudizio”, fino a Emma Thompson in “Love Actually”. Ogni performance ha evidenziato un aspetto unico della sua versatilità, rendendola una delle attrici più rispettate del panorama cinematografico contemporaneo.
Ora, la Knightley è pronta a debuttare in un nuovo capitolo della sua carriera con la serie thriller “Black Doves”, disponibile su Netflix dal 5 dicembre. In questa nuova narrazione, l’attrice vestirà i panni di Helen Webb, una spia con un’autentica ambiguità morale. L’interpretazione di un personaggio che sfrutta i segreti del marito porta in superficie questioni etiche complesse, offrendo un mix di suspense e introspezione.
Quando le viene chiesto se ha mai messo in discussione le sue scelte personali, Knightley risponde con onestà: “Probabilmente sì, ma non me lo ricordo. Sono noiosa, motivo per cui amo interpretare personaggi estremi: così ho l’occasione di provare cose che voi umani…” Questa affermazione riflette non solo il suo approccio alla recitazione, ma anche il modo in cui si relaziona con il mondo che la circonda.
La madre e il mondo della politica
Oltre alla sua carriera artistica, Keira Knightley si impegna a mantenere una vita familiare equilibrata. La sua vocazione di madre è al centro delle sue riflessioni, evidenziando l’importanza della famiglia nella sua vita. Nella conversazione, affronta anche tematiche sociali e politiche, sottolineando come oggi ci sia una mancanza di dialogo costruttivo e rispetto reciproco.
“Abbiamo dimenticato l’arte di dissentire in maniera civile, di cercare di capire il punto di vista altrui. Non facciamo altro che urlarci addosso da fronti opposti,” afferma Knightley. Con queste parole, l’attrice non solo dimostra di essere consapevole degli eventi attuali, ma invita anche a riflettere sulla necessità di un confronto sano e rispettoso, sia in ambito familiare che sociale.
La sua volontà di affrontare tali questioni evidenzia un aspetto importante della sua personalità: Keira Knightley non è solo un’attrice, ma anche una voce significativa nella conversazione collettiva su temi di rilevanza attuale e sociale.
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