Eco Del Cinema

Quel giorno tu sarai (2022)

Recensione

Trama

 

  • Regia: Kornél Mundruczò
  • Cast: Lili Monori, Annamàris Làng, Goya Rego, Padné Hendemir, Jule Bowe 
  • Genere: drammatico
  • Produzione: Germania/Ungheria 2021
  • Data di uscita: 27 gennaio 2022
  • Durata: 97 minuti, colore

quel giorno tu sarai locandina“Quel giorno tu sarai” è il decimo lungometraggio di Kornél Mundruczò, vincitore di un Pardo d’Argento nel 2002 a Locarno e di un Fispresci nel 2008 a Cannes. Il film è stato presentato a Cannes 2021 nella sezione “Cannes Premiere”.

Quel giorno tu sarai: la trama

La storia di tre generazioni di una famiglia ebrea dalla seconda guerra mondiale ai giorni nostri. Eva (Lili Monori) nasce in un campo di concentramento ed è il primo personaggio della narrazione fino al nipote Jonas (Goya Rego) nella Berlino multiculturale. Un viaggio nella memoria storica della Germania dall’Olocausto a oggi alla ricerca di ferite mai sopite.

Un’analisi sul dramma collettivo mai superato dai tedeschi

Attraverso un viaggio generazionale, il regista ungherese, di casa a tutti i festival internazionali, affronta un tema delicato come la vergogna di un popolo che deve ancora fare i conti con un passato pesante. Lo fa dal punto di vista di una famiglia ebrea, durante lo scorrere degli anni, dalla matriarca al suo discendente. Berlino ha dedicato ai morti dell’Olocausto un memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa e un museo dedicato. Eppure, in una città multiculturale come questa, ancora brucia il ricordo di ciò che è accaduto al tempo del nazismo.

 

 

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