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L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo (2016)

Recensione

L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo: un’affascinate finestra su una delle pagine più controverse della storia americana

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Come spesso accade, con “L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo”, quando storia e fiction si intrecciano il risultato è nella maggior parte dei casi un prodotto di estremo interesse in quanto finestra sulla memoria di scenari e contesti passati.

“L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo” si affaccia su un periodo storico caldo e ricco di dinamiche spesso dimenticate o passate inosservate. Il mondo di Holllywood, che nell’immaginario collettivo appartiene a qualcosa di colossale e spettacolare, negli anni a cavallo fra la fine della Seconda Guerra Mondiale e l’inizio della Guerra Fredda, è travolto anch’esso dalla mano della politica e dallo scontro ideologico fra le due potenze che in quegli anni hanno dominato lo scenario contemporaneo: URSS e USA.

Un’opera ricca di qualità narrativa, storica e cinematografica

Dalton Trumbo, rinomato sceneggiatore dell’epoca, si trova a subire le conseguenze di tale scontro, tanto da esser inserito all’interno delle black list a causa del proprio credo politico. Una pagina della storia americana piena di controversie che il regista Jay Roach  racconta da un’affascinante punto di vista: quello di una delle penne che hanno segnato la storia del cinema americano. Al di là della mera etichetta di ‘comunista’ ciò che emerge con vigore è una posizione, quella di Trumbo, portabandiera di un pensiero carico dei valori di libertà, giustizia, onestà e uguaglianza; ed è la difesa salda di tali valori che fa arrivare Dalton Trumbo al pieno successo.

È di estremo interesse la possibilità, offerta dalla pellicola di Jay Roach, di osservare l’iter, le abitudini e il processo creativo di uno sceneggiatore eccezionale, nonché le difficoltà e i momenti di debolezza, come i diverbi che avviluppano la sua famiglia nei momenti di particolare stress.

“L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo” è un prodotto cinematografico di grande spessore in quanto attraverso la microstoria di Dalton Trumbo lo spettatore ha modo di assaporare, di continuare a riflettere e per alcuni versi di conoscere l’atmosfera, il sapore e l’odore di un momento fervido sotto il profilo delle tensioni politiche. A tal proposito sono degne di nota le scene dell’interrogatorio da parte del Comitato per le Attività Anti-americane, volte ad indagare l’attività comunista in America. Nonostante la mancanza di prove, Trumbo, saldo nella difesa dei propri valori, verrà condannato e condotto alla prigione federale.

Marianna Cifarelli

Trama

  • Titolo originale: Trumbo
  • Regia: Jay Roach
  • Cast:  Bryan Cranston, Elle Fanning, Diane Lane, Helen Mirren, Alan Tudyk, John Goodman, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Louis C.K.
  • Genere: Drammatico, Biografico, colore
  • Durata: 124 minuti
  • Produzione:  Groundswell Productions, ShivHans Pictures
  • Distribuzione: Eagle Pictures
  • Data di uscita: 11 febbraio 2016

L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo: i retroscena di una mente brillante

l'ultima parola-locDalton Trumbo è stato uno dei più noti e contrastati sceneggiatori americani; il suo lavoro è iniziato nel 1940 con “Kitty Foyle, una ragazza innamorata” ed è terminato nel 1973 con “Papillon”, con una carriera durata più di trent’anni comprendente 15 sceneggiature, una regia (“E Johnny prese il fucile”), 3 soggetti per film e un libro. Trumbo vinse l’Oscar come sceneggiatore per “La più grande corrida” (di Irving Rapper) e un altro per il soggetto di “Vacanze romane” (diretto da William Wyler).

Nonostante le sue doti promettenti il governo americano lo inserì nella lista nera per ‘associazione al comunismo’, infangando il suo nome e spingendo così i produttori e i registi di Hollywood a rifiutare di collaborare con lui. Questo costrinse Trumbo a trasferirsi in Messico, dove continuò incessantemente a scrivere, iniziando però ad utilizzare diversi pseudonimi affinchè le sue opere venissero realizzate.

Lotta per la libertà nell’arte e nella vita

“L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo” è il film che porta sullo schermo questi avvenimenti storici, ma che vuole anche soffermarsi sul significato delle opere di Trumbo, sui messaggi e sulle riflessioni che egli ha voluto trasmettere con i propri scritti.

La pellicola vede nel cast Bryan Cranston, acclamato protagonista della serie TV “Breaking Bad”, nel ruolo di Trumbo, e la vincitrice del premio Oscar Helen Mirren nel ruolo di una giornalista anti-comunista acerrima nemica dello sceneggiatore.

Tratto dal romanzo biografico di Bruce Alexander Cook, il film ripercorre tutti gli anni in cui Trumbo ha dovuto lottare contro il governo americano per poter esprimere le proprie idee e vivere la propria vita da scrittore senza limitazioni.

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