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Joel Schumacher chiede scusa per “Batman & Robin”

Uscito nel 1997, “Batman & Robin” fu un vero disastro: stroncato dalla critica e dal pubblico, il film è passato alla storia come la più brutta versione cinematografica sull’uomo pipistrello. Ora, a distanza di 20 anni il regista Joel Schumacher chiede scusa.

Joel Schumacher: “Mi scuso con i fan”

Batman & Robin regia di Joel Schumacher

George Clooney, Chris O’Donnel e Alicia Silverston in “Batman & Robin” di Joel Schumacher

Il regista Joel Schumacher torna parlare di “Batman & Robin” in un’intervista con Vice, in occasione dei vent’anni dall’uscita del film:

Mi scuso. Voglio scusarmi con tutti i fan che ne sono rimasti delusi. Penso di dovergli almeno questo”.

Un mea culpa che sorprende visto che, nel corso degli anni, il 77enne regista ha difeso a spada tratta il suo lavoro, a differenza dei suoi protagonisti, in primis George Clooney, che ha dichiarato in un intervista di aver quasi “ucciso” Batman.

“Batman & Robin” è il quarto capitolo di un franchise avviato da Tim Barton con “Batman”, “Batman – Il ritorno” e proseguito da Joel Schumacher con “Batman Forever”.

Un film che non ha per niente entusiasmato i fan dell’eroe, nonostante il notevole cast: George Clooney nei panni di Batman, Chris O’Donnell in quelli di Robin,  Arnold Schwarzenegger come Mr. Freeze, Uma Thurman come Poison Ivy e  Alicia Silverstone come  Batgirl.

Joel Schumacher: questione di capezzoli…

Assumendosi la sua responsabilità creativa, nel corso dell’intervista, Joel Schumacher ha affrontato uno degli argomenti più criticati del film: i capezzoli dei costumi.

Viviamo in un mondo così sofisticato che due pezzetti di gomma, due piccole protuberanze, possono essere un problema. Saranno sulla mia lapide, lo so”, ha affermato il regista, dicendo che stava soltanto cercando di fare qualcosa di nuovo.

Dopo il film, venni considerato una feccia. È stato come se avessi ucciso un bambino”, ha concluso Joel Schumacher, dicendo però di non aver nessun rimpianto.

Insomma, non proprio un film memorabile!

Silvia D’Ambrosio

14/06/2017

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