La Iervolino and Lady Bacardi Entertainment (ILBE) ha annunciato l’inizio di una collaborazione con Giancarlo De Cataldo per la realizzazione di una serie tv e un film su Raffaele Cutolo.
Giancarlo De Cataldo giudice e artista appassionato di crime
ILBE (Iervolino and Lady Bacardi Entertainment), società di produzione cinematografica e televisiva, ha iniziato a collaborare con Giancarlo De Cataldo per la scrittura di una serie TV e di un film basato sulla vita di Raffele Cutolo, boss a capo della Nuova Camorra Organizzata.
De Cataldo, amante del giallo e del crime, è un giudice della Corte D’Assise a Roma che da anni si dedica anche alla scrittura, non solo per piccolo e grande schermo, l’autore ha infatti realizzato molti romanzi noti come “Romanzo criminale” da cui è stato tratto prima il film diretto da Michele Placido e poi la serie diretta da Stefano Sollima. Con Sollima ha inoltre realizzato soggetto e sceneggiatura del film “Suburra”, prendendo parte anche all’omonima serie tv diretta da Michele Placido, Andrea Malaioli e Giuseppe Capotondi.
Lo scrittore si è occupato inoltre dei soggetti e delle sceneggiature de “Il caso Enzo Tortora. Dove eravamo rimasti?” diretto da Ricky Tognazzi; “La Donna della domenica” di Giulio Base; “Paolo Borsellino”, “Il giudice Mastrangelo” e tanti altri.
Per il cinema ha collaborato alla sceneggiatura di “Noi credevamo” film pluripremiato di Mario Martone e al film “Il permesso – 48 ore fuori” diretto da Claudio Amendola.
Raffaele Cutolo, un nome per tanti progetti
Raffaele Cutolo è un progetto coprodotto con la società di produzione di Elide Melli, Elisir 27, nato dopo l’acquisto, da parte della produzione, dei diritti sulla vita di Cutolo. L’idea è quella di realizzare un film, una serie e una docuserie in 4 puntate.
De Cataldo potrà lavorare su documenti inediti, relativi alla vita del boss che nei suoi 58 anni di carcere ha creato la Nuova Camorra Organizzata, dalle cui ceneri è nata la camorra odierna. Tra gli sceneggiatori figurano oltre a Roberto De Cataldo anche Domenico Rafele e Nicola Ravera Rafele.
Andrea Iervolino ha affermato:
“E’ per noi un grandissimo onore poter collaborare con un autore di questo calibro. Giancarlo ha accettato questa sfida con grande entusiasmo, forte del materiale che gli abbiamo messo a disposizione e da una storia italiana ma dal respiro internazionale che, nonostante sia una pagina sicuramente nera della cronaca del nostro Paese, ha sicuramente smosso le coscienze e incuriosito registi, giornalisti e appassionati del genere di tutto il mondo. Siamo certi che, grazie anche alla preziosa collaborazione con Ellida Melli, co produttrice del progetto, realizzeremo qualcosa di unico, seppur già raccontato, grazie anche al materiale del tutto inedito messo a disposizione dagli eredi di Cutolo.”
Roberta Rosella
10/03/2022
